lunedì 10 novembre 2008

Undicesima, l'Inter torna prima !

L'Inter torna prima in classifica in questo campionato bellissimo, tirato, con otto squadre in quattro punti alla testa della classifica.
Il pareggio ottenuto nei minuti di recupero nel posticipo Lecce - Milan consente all'Inter di tornare a comandare il campionato, anche se dietro si trova parecchia conpagnia.
Mi hanno colpito in questa giornata i gol splendidi di Del Piero e Zarate e il sempre più impressionante Milito autore di una splendida tripletta, che dire di un giocatore così... beati i genoani.

All'Inter sembra sempre mancare un centesimo per fare un euro, oltre alla mancanza di qualcosa a centrocampo, i commentatori TV di mediaset premium sono concordi nel ritenere che manca un centrocampista che vada dentro come l'inglese del Chelsea che voleva Mourinho.
Io invece penso che l'Inter abbia Cambiasso che in passato ha dimostrato di sapersi inserire in maniera molto efficace, ora l'allenatore lo adibisce ad altre consegne che in effetti svolge in maniera efficace.
L'Inter è spregiudicata con le "piccole" e prudente con le "grandi".
Bisogna segnalare che Cordoba andava espulso per un'entrataccia su Inler, dichiarazione di Pozzo sul fallo:
"A Cordoba mancava solo il mitra".

Il Milan gioca bene e Ronaldinho segna sempre, le altre punte invece sembrano faticare a trovare la via della rete, Ancelotti si lamenta che in Italia si fischiano troppi falli rispetto all'estero e che quello che ha generato la punizione del gol del Lecce non c'era, tutti i commentatori e i giornalisti invece sono concordi a ritenere giusto fischiare il fallo subito dal Leccese.
Non si comprende ancora adesso invece come l'arbitro abbia giudicato "un retropassaggio" la palla di Ronaldinho che Abbiati prende con le mani, vibranti proteste di Seedorf eccessive direi !

La Juve vince con il Chievo con una punizione e un rigore, gli errori sottoporta degli attaccanti del Chievo e i rigori e espulsioni non concessi.
C'era un rigore infatti per il Chievo e un'espulsione per Sissoko.
Commento di Di Carlo sulla partita pubblicato sulla Gazzetta dello sport,
" Non meritavamo di perdere, in più la Juve ha avuto solo un ottimo Banti, tre episodi hanno deciso la gara: la prodezza di Del Piero che va applaudita; il rigore che non c'era, dato alla Juve e quello, con espulsione di Legrottaglie, non concesso al Chievo. Se sommiamo anche il mancato rosso a Sissoko si capisce che il Chievo ha avuto una gara tutta in salita e nonostante questo ha tenuto testa bene ai bianconeri".
Dichiarazioni di Ranieri sul rigore:
"Forse il rigore per noi non c'era, la palla ha toccato prima il ginocchio ma è il primo che ci danno lasciateci godere".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Al momento Milito appare il bomber più forte, non solo della serie A, ma di tutti i campionati europei...E' impressionante la facilità con cui va in rete e la sua capacità di far salire la squadra...I genoani la sanno, togliere il pallone a Milito è quasi impossibile. Ora mi chiedo: ma come ha fatto Maradona a non convocare un giocatore del genere?

Edoardo ha detto...

Hai ragione, concordo su tutto, d'altra parte le imprese dell'argentino sono sotto gli occhi di tutti.
A me sembra straordinaria la sua facilità nel liberarsi del marcatore per portarsi al tiro, inoltre è dotato di tecnica ottima e velocità. Da convocare subito !

Edoardo ha detto...

Ho letto da qualche parte però che in Spagna dicono che Milito non dura mai più di 10/12 partite, questa sarebbe la ragione per cui non ha ancora preso il volo nel calcio internazionale. Vedremo...