domenica 28 giugno 2009

La strategia del Milan.

Venduto Kakà, sembra che anche Pirlo sia in partenza destinazione Chelsea, quale sarà il Milan del futuro ?

I rossoneri cercano di acquistare Dzeko offrendogli un ingaggio di 2 milioni di Euro all'anno ma i Tedeschi rilanciano garantendo all'attaccante 3 milioni e una squadra da Champions, il Milan si allontana.
Si attendono colpi di scena come quel brasiliano che pescarono qualche anno fa in Spagna per sostituire Schevchenko...come si chiamava ? bho ! chi se lo ricorda, so solo che costò 22 milioni di Euro.
L'attaccante alternativo infatti è difficile che possa essere Adebayor che già percepisce 4 milioni dall'Arsenal e quindi sforerebbe il salary cap rossonero.

Galliani infatti ha dichiarato che il Milan ha stabilito un tetto massimo per gli emolumenti ai giocatori, 4 milioni al massimo, come quelli che sono stati offerti a Pato.

Il salary cap potrebbe essere il motivo dominante anche in un'altra operazione di mercato che si chiama D'Agostino, infatti il centrocampista e la Juve, sua squadra del cuore, non riescono a coronare il loro sogno d'amore e Pozzo ha recentemente dichiarato che i bianconeri stanno sfruttando l'entusiasmo del giocatore per spendere poco, ma stanno tirando troppo la corda, ha detto inoltre che su D'Agostino c'è anche un'altra importante squadra italiana e una straniera.

Ora, dato che essendo Juventino dichiarato il giocatore difficilmente andrà all'Inter, che non è compatibile con la sua passione sportiva, è probabile che la squadra importante sia il Milan il quale tra l'altro sarebbe ben felice di sostituire Pirlo e il suo importante stipendio con D'Agostino che sa giocare nello stesso ruolo e in prospettiva è anche meglio del campione del Mondo con un'ingaggio in linea con il nuovo corso rossonero.

Un'altra alternativa a Pirlo potrebbe essere Ledesma della Lazio, che ha dichiarato a più riprese di voler andare via ma non si sa dove...sta aspettando gli sviluppi su Pirlo e D'Agostino, cioè se il Chelsea si convince a spendere una barca di milioni per Pirlo, il Milan lo porta a Londra in spagoletta e poi si lancia a caccia del sostituto, se non va con D'Agostino via con Ledesma.

sabato 27 giugno 2009

I debiti dei grandi club.

  • I debiti delle grandi squadre Europee

  • Barcellona 439,000
  • Chelsea 596,310 ( nessun prestito dalle banche )
  • Manchester United 594,609 (nel 2005 la famiglia Glazer ha comprato il club grazie soprattutto a prestiti bancari : solo di interessi finora ha pagato 223,723 milioni
  • Liverpool 238,183 ( Il debito include 157,371 milioni presi in prestito da Tom Hicks e George Gilet quando nel 2007 hanno asquistato il club )
  • Arsenal 353,873 ( I debiti sono a causa di investimenti a lungo periodo : 221,171 per costruire il nuovo stadio e 113,137 per convertire il vecchio Highbury in immobili residenziali)
  • Milan 66,800 ( Ha ottenuto la deroga di chiudere i conti al 31 dicembre 08 per farli coincidere con quelli di Fininvest )
  • Inter 148,270 ( Il record è del 2007 con 206,8 milioni )
  • Juventus 20,800 ( al 30 giugno 2008 )
  • Roma 365,000 (sono debiti contratti verso le banche dalla Compagnia Petroli della Fam. Sensi, di questi 277 milioni sono verso Unicredit)
Tutti i dati sono in milioni di Euro
Fonte : Sportweek allegato della Gazzetta dello Sport, che a sua volta cita The Guardian - Il sole 24 Ore.

In Premier il 65 % degli introiti, seppur alti per lo sviluppato Merchandising, sono spesi per gli ingaggi dei calciatori.

In Liga il Merchandising è ben sviluppato ma solo per Barcellona e Real Madrid (fatturato di 366 milioni nel 2008 solo il Real Madrid, club più ricco al mondo), in Spagna inoltre come spesso ricordato da Galliani vige una diversa fiscalità per quanto riguarda l'ingaggio dei giocatori stranieri per i quali i club della Liga pagano un'aliquota molto più bassa della nostra, i giocatori di nazionalità spagnola però potrebbero essere insidiati dai club stranieri, come ha fatto il Liverpool con Torres, peccato che gli spagnoli preferiscano stare nei club più forti che attualmente sono in Spagna e Inghilterra.

In Inghilterra e in tutta Europa le squadre sommerse dai debiti dovranno rifinanziare o essere venduti alle banche (vedi Roma) .

In Italia il 63 % dei ricavi dipende dai diritti televisivi, il resto dagli sponsor, mentre introiti da stadio e merchandising sono tra i più bassi d'Europa.

sabato 20 giugno 2009

Che Italia d'Egitto....

Egitto - Italia 1-0, così si complica la nostra Confederation Cup e il nostro prossimo avversario si chiamerà Brasile una squadra che dopo i tentennamenti del primo tempo con gli USA e la sconfitta con l'Egitto, potrebbe farci a fettine, potrebbe portarci finalmente a capire il nostro posto nel ranking del calcio mondiale.

E' una partita verità che ci darà esattamente la dimensione del nostro calcio, ma stiamo facendo esperimenti e può darsi che gli esperimenti diano risultati negativi ! ! quindi non disperiamo che tanto chi vince la Confederation non vince il Mondiale per cui è meglio perdere ora che l'anno prossimo.

Intanto domani rischiamo di essere asfaltati...e a me non piace essere asfaltato...ne in Confederation ne in amichevole.

mercoledì 10 giugno 2009

C'è da capirli....

C'è da capire Ibrahimovic che si vuole levare la maglia nerazzurra per indossarne una più vincente, per andare a ganar la copa maxima.

C'è da capirlo, lui che oltretutto gioca in una nazionale che ha ben poche speranze di dargli brividi mondiali, l'unica speranza di una grande affermazione a livello internazionale è riposta nelle squadre di club e allora via con la Spagna o l'Inghilterra.

Qualcuno gli ha detto però che se metteva dentro uno o due delle palle che si è trovato sui piedi o sulla testa a Manchester forse la storia cambiava, qualcuno gli ha detto che se il Barcellona in semifinale non segnava al 93° quando già i suoi tifosi avevano le lacrime agli occhi, forse la storia cambiava, cambiava anche se il Barca gioca il calcio bailato, anche se gioca con Messi, anche con Eto'o.

Ma c'è da capirlo....

C'è da capire anche Moratti che vuole un casino di Milioni di euro per il capocannoniere della serie A.... e speriamo che non molli ....

venerdì 5 giugno 2009

Compilation di dichiarazioni.

Adriano dopo l'esordio con il Flamengo : "È bellissimo avere soldi, puoi fare tutto quello che vuoi fare, però la felicità non si compra. Non ero così felice, ma non perché ero in Italia o nell'Inter, ma perché mi mancavano famiglia e tranquillità. Non volevo fare male a nessuno, al presidente Massimo Moratti, ai tifosi, alla gente in Italia, però per me era una situazione veramente molto difficile. Ho scelto in questa maniera, non era giusto uscire così, però era l'unico modo per essere sereno e tranquillo".

Lippi su Santon : "Avevo detto che era un predestinato, e ora che l'ho visto dal vivo confermo: è esattamente così"
"Santon è un ragazzo, ma ha grande personalità, facilità di gioco e capacità di inserirsi nei meccanismi".

La Russa sulla cessione di Ibra : "Se Ibrahimovic decidesse di lasciare l'Inter Moratti non farà le barricate. Dopo tutto finora la Champions l'hanno vinta squadre dove non c'era Ibrahimovic".

Raiola agente Ibrahimovic : I catalani hanno un tetto salariale... «Sono stanco di ripetere che questa domanda andrebbe posta al Barcellona e chiedere se sono disposti a sforare questo eventuale tetto per prendere Zlatan. Comunque Zlatan è dell'Inter, e quindi prima di ascoltare il progetto tecnico e finanziario di chi lo vuole, Barça, Chelsea o Real Madrid che sia, bisognerà attendere l'accordo tra le società».

Berlusconi : "Io ho grande fiducia in Ronaldinho: quest'anno è stato sacrificato, come tanti altri campioni. Alla fine si è anche demoralizzato ma quando è stato in campo ha sempre dato spettacolo per chi ha pagato il biglietto dello stadio. È giovane, integro, l'anno prossimo dovremo puntare su di lui"

Zenga :
«Fino a pochi giorni fa non pensavo assolutamente ad allenare il Palermo, ma al primo contatto con il presidente, Maurizio Zamparini, e con il direttore sportivo, Walter Sabatini, ho capito a pelle di essere un uomo fortunato che si è trovato al posto giusto nel momento giusto».

mercoledì 3 giugno 2009

Trentottesima : Ultima.

Ultima giornata del campionato:
  • INTER CAMPIONE D'ITALIA (Ibrahimovic capocannoniere di serie A)
  • JUVENTUS E MILAN QUALIFICATE IN CHAMPIONS
  • FIORENTINA AI PRELIMINARI DI CHAMPIONS
  • GENOA E ROMA IN COPPA UEFA
  • TORINO, REGGINA E LECCE RETROCESSE IN SERIE B
Ultima partita per Paolo Maldini, ultima partita per Figo, ultima partita nella Juventus per Nedved, forse ultima partita per Kakà nel Milan, forse ultima partita per Ibrahimovic nell' Inter.

Kakà sembra che andrà al Real Madrid per una cifra di molto inferiore a quella offerta a suo tempo dal Manchester City e allora dove sta l'affare per il Milan ??
L'affare il Milan lo fà se è d'accordo anche Kakà ! nel senso che la società di via Turati avrebbe preso al volo i 100 milioni degli arabi del City ma il brasiliano a Manchester non ci è voluto andare ! e allora il Milan si deve accontentare dei 65 o 68 che offre il Real perchè si tratta di destinazione gradita al giocatore.

Dalle dichiarazioni del Milan sembra che debbano rintuzzare assalti anche per Pato, che ne sarà dei rossoneri senza i loro due assi ? compreranno Adebayor ? obbiettivamente non mi sembra la stessa cosa !
Se ci mettiamo anche la scommessa di Leonardo allenatore, i dubbi sul Milan del futuro sono molti.

Ibrahimovic sembra voler andare al Barcellona campione d'Europa e depositario del miglior calcio del momento, ma gli spagnoli non sono storicamente portati a spendere cifre folli per i loro assi, stanno giocando già il miglior calcio, quale miglioramente potrà dare Ibra ?... senz'altro lo svedese fa più forte ogni squadra in cui va a giocare, ma resta il nodo stipendio, infatti al momento sembra che gli emolumenti di Ibra siano maggiori anche di quelli di Messi.... e quale saranno le ripercussioni sulla rosa dei campioni d'Europa che vedranno la società acquistare e strapagare un nuovo elemento ? andranno tutti a battere cassa ?... faranno il muso lungo e spezzeranno l'armonia ?.... forse però Ibra sarà disposto a decurtarsi l'attuale stipendio pur di giocare con i Catalani, magari gli spagnoli saranno aiutati dall'ormai famoso regime fiscale favorevole citato puntualmente da Galliani in ogni occasione.