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martedì 18 ottobre 2011

Inter, è dura in Italia, meglio in Europa, Napoli così così.

E' dura in Italia per l'Inter, ma stasera confortante vittoria in Francia contro il Lille campione transalpino.
E' una vittoria che dovrebbe riportare un pò di morale in casa nerazzurra, una vittoria ottenuta con una gestione attenta della gara e con, finalmente, un arbitro (Webb) che fischia quello che sembra giusto anche a chi osserva la gara, non ammonisce chi non fa fallo, non fischia contro i nerazzurri a prescindere, un arbitro che non punisce con il rigore ogni caduta in area nerazzurra e se possibile,  anche fuori da essa.

Il Napoli pareggia al San Paolo faticando parecchio contro il forte Bayern, i partenopei sembrano attraversare un momento di forma non ottimale.
Comunque un pareggio prezioso che tornerà comodo per la qualificazione.

mercoledì 13 aprile 2011

La cosa più difficile sarà restare con la porta inviolata.

L'Inter si accinge ad affrontare il ritorno di Champions contro lo Schalke 04, considerata un po da tutti come  una vera e propria Missione Impossibile è evidente che rimontare il 2 a 5 interno non è cosa da poco, c'è da sperare che i tedeschi si sentano già qualificati e si rilassino, credo che questo sia un presupposto indispensabile per fare l'impresa, ma è anche una cosa possibile in quanto è umano pensarla in un certo modo dopo aver vinto con quel punteggio fuori casa.

Altro fattore che deve verificarsi per fare l'impresa è che i nerazzurri facciano una grandissima partita, ma in questo può aiutare la spinta emotiva e la voglia di tentare il tutto per tutto, ma soprattutto il non aver "nulla da perdere".

La condizione fisica dei nerazzurri sarà in grado di supportare il compimento dell'impresa ? viste le ultime gare disputate dai nerazzurri sembrerebbe proprio di no, ma è fondamentale star benissimo per fare una grande gara, questa mi sembra una cosa difficile.

Ma la cosa che mi sembra veramente la più difficile che si possa verificare è che la porta dei nerazzurri rimanga inviolata o quantomeno che subisca solo una rete segnandone almeno 5.

Troppe cose si dovrebbero verificare per compiere il miracolo, in più l'Inter in questo periodo non sembra proprio in vena di imprese.

venerdì 18 marzo 2011

I quarti ...


La vincente di Inter - Schalke 04 dovrà vedersela con la vincente di Chelsea - Manchester United e la finale poi  sarà con una tra le spagnole, lo Schaktar o il Tottenham. 

Foto degli ottavi.

Se dovessi dire cosa ricordo come simbolo di questi ottavi superati rocambolescamente dai nerazzurri, oltre al comprensibile emozionante svolgersi degli eventi, devo indicare il viso e il sorriso di Eto'o poco prima del fischio d'inizio del secondo tempo, parlava con Motta e aveva un'espressione rilassata e ha sorriso in un modo tale che ho compreso in un attimo che l'Inter avrebbe potuto farcela.

giovedì 4 novembre 2010

Inzaghi quasi batte il Real Mourinho.

Due gol di Pippo Inzaghi a momenti bastavano al Milan per battere il Real Madrid di Josè Mourinho che riesce a pareggiare solo al 93°  minuto.
Ma la notizia è il record di reti di Inzaghi, 70 reti è l'attaccante che ha segnato più di tutti in CL.

mercoledì 3 novembre 2010

Bale è un fulmine, il Tottenham batte l'Inter.

L'Inter perde a Londra contro il Tottenham di uno scatenato Bale, il risultato finale è un 3 a 1 che non ammette repliche e sul quale a discolpa della squadra campione d'Europa,si può solo ricordare che i nerazzurri erano fortemente rimaneggiati.

Ma in queste due sfide con la squadra londinese si è messo in luce il terzino sinistro Gareth Bale, è un campione dalla classe cristallina e dallo strapotere fisico impressionante, potenza, velocità e una straordinaria capacità di crossare con il piede sinistro in maniera perfetta e pur trovandosi all'apice dello sforzo fisico, inutile dire che spesso gli avversari arrancano alle sue spalle.

Come è capitato al povero Maicon che ha rimediato una figuraccia da ricordare, probabilmente oggi non è al massimo della forma, ma comunque lui non è uno qualunque, quindi la prestazione di Bale è oltremodo da sottolineare.

Nella gara di andata abbiamo potuto osservare che è anche in grado di mettere la palla in porta con la medesima precisione e potenza.

Insomma la mette dove vuole.

Grandi d'Europa mettetevi in fila e preparate il libretto d'assegni perchè certe pepite d'oro non si trovano tutti i giorni.

Aspetti positivi dei nerazzurri se ne sono visti pochi, se non che si è vista a tratti una manovra discreta, pur senza centrocampisti di qualità eccezionale, e che Eto'o ha realizzato l'ennesimo centro.

martedì 28 settembre 2010

Spezzatino.

-Anche stasera partita ?Mia moglie irrompe in sala con questa domanda e con l'espressione incredula.
-E si, si tratta del calcio spezzatino !, gli rispondo.
dopo qualche secondo di smarrimento si riprende ...
- ecco perche io lo spezzatino non l'ho mai digerito bene.

domenica 23 maggio 2010

Albo d'oro della fantastica tripletta.

 Ecco le formazioni che hanno realizzato la storica tripletta :

1967 CELTIC Scozia: Campionato, Coppa di Scozia, Coppa dei Campioni.
1972 AJAX Olanda: Eredivisie, Coppa d'Olanda, Coppa dei Campioni.
1984 LIVERPOOL Inghilterra: Campionato, FA Cup, Coppa dei Campioni.
1988 PSV Eindhoven Olanda: Eredivise, Coppa d'Olanda, Coppa dei Campioni.
1999 MANCHESTER UNITED Inghilterra: Premier League, FA Cup, Chanpions League.
2001 BAYERN Germania: Bundesliga, Coppa di Germania, Champions League.
2009 BARCELLONA Spagna: Liga, Coppa del Re, Champions League.
2010 INTER Italia: Campionato, Coppa Italia, Champions League.

IL CIELO DI MADRID E' NERAZZURRO.

Vorrei vedere Moratti piangere dalla felicità...
Queste sono state le parole di Josè Mourinho prima del match, parole intense e profonde, ma alla fine della partita abbiamo potuto vedere l'abbraccio tra i due e le dolci carezze di Moratti sulla testa di un Mourinho in lacrime, alla fine era Josè a piangere di felicità.

 La coppa dalle grandi orecchie è nelle mani dei nerazzurri che in questa annata da incorniciare mettono in bacheca tutto quello che c'era da vincere.
Eroe della finale, anzi delle finali, è Diego Milito, il   giocatore che ha messo la sua firma su tutte e tre le partite fondamentali della stagione, finale di coppa Italia 5 maggio, ultima partita decisiva del campionato 16 maggio, finale di Champions 22 maggio.

E' tripletta, COPPA ITALIA - CAMPIONATO - CHAMPIONS LEAGUE.

Mourinho è l'uomo che non ha detto "meglio lasciar perdere un obbiettivo per concentrarsi su un altro", in passato ci avevano abituato a allenatori che uscivano quasi volontariamente dalla coppa Italia per non disperdere le energie, allenatori che facevano il Turn over per risparmiare le forze, uomini che ad un certo punto della stagione facevano una scelta, allenatori che in questo modo gestivano le forze dei loro giocatori.
Strategie che però ponevano un limite alle loro ambizioni, che gli impedivano di raggiungere un sogno, il sogno di essere la prima squadra italiana a fare la tripletta in stagione, e solo chi rischia passa alla storia.

Mourinho ha scelto di non scegliere, e l'Inter ha vinto tutto.

venerdì 21 maggio 2010

giovedì 29 aprile 2010

L'unica partita in cui non volevo la palla.

Loro sono bravissimi quando la palla ce l'hanno gli avversari, allora io non voglio la palla.

Josè Mourinho.

INTER A MADRID, IN FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE.

giovedì 8 aprile 2010

L'Europa è fatta ! ecco le prime quattro !

Inter, Barcellona, Bayern, Lione ecco le semifinaliste della Champions League 2010.

Nessuna squadra Inglese, il ManchesterUnited è stato eliminato da un Bayern incrollabile, una formazione che non si è sgretolata nemmeno quando era sotto di tre reti e tutto sembrava pendere dalla parte della formazione Inglese.

Il Manchester era partito forte e sembrava essere in grado di sommergere di reti un Bayern in difficoltà, ma l'autostima e il carattere della formazione tedesca è evidentemente di una caratura superiore, come superiore è la classe di uno strepitoso Robben che, come ha già fatto vedere con la Fiorentina, è in grado di estrarre dal cilindro giocate fantastiche.

Le stelle più brillanti di queste semifinali sono sicuramente Messi e Robben.

mercoledì 7 aprile 2010

Inter tra le prime quattro d'Europa.

Ieri l'Inter, battendo anche a Mosca il CSKA per 1 a 0, si è qualificata per le semifinali di Champions League.

I nerazzurri entrano così a far parte delle migliori quattro formazioni Europee.

La partita si è messa subito bene per la formazione di Mourinho che al 6° minuto era già in vantaggio con una punizione di Wesley Sneijder, per il resto dell'incontro all'Inter è bastato controllare la gara senza subire ne stancarsi troppo, forse ne ha risentito lo spettacolo ma se alcune occasioni sprecate, soprattutto da Milito, fossero andate in porto ora non ci sarebbe di che lamentarsi.

Di certo c'è che la gestione delle forze in questo quarto di finale è stata molto intelligente da parte della formazione italiana, che resta in corsa su tutti i fronti e che quindi ha bisogno quanto mai di risparmiare energie per gli sprint finali.

L'altro 25% di Europa è stata conquistata dal Barcellona dello straripante Messi il quale mette a segno 4 reti a un Arsenal che è parso però eccessivamente allegro in difesa, perforato con troppa facilità sia all'andata da Ibrahimovic che al ritorno dal fenomeno Argentino.

Il Barcellona va a 200 all'ora, ma l'Arsenal è parso sin troppo tenero per la formazione Campione d'Europa.

Stasera si aspettano i verdetti delle altre due partite per sapere chi tra Manchester United, Bayern, Lione e Bourdeaux potrà ancora sperare nella vittoria finale.

giovedì 1 aprile 2010

Inter - Cska 1 - 0

L'Inter fa un primo tempo addormentato e un secondo a manetta , meriterebbe di più ma finisce solo 1 a 0, gol di Milito.

Migliore in campo direi Stankovic, bravi tutti ma Deki super.

Dall'altra parte invece Ibra fa doppietta, Arsenal-Barcellona 2-2.

Ecco tutti i risultati :

Bayern - Manchester 2-1
Lione - Bourdeax 3-1
Inter - Cska 1-0
Arsenal - Barcellona 2-2

sabato 20 marzo 2010

Gourcuff e Molinaro.

Cosa accomuna i due nomi che ho citato nel titolo ?

Apparentemente nulla, tranne il fatto che i due sono stati scartati dalle squadre italiane in cui giocavano, le quali probabilmente, anzi sicuramente ambivano a rinforzarsi e invece ora si sono trovate a fare meno strada in Europa delle formazioni alle quali hanno venduto i due giocatori.

Cristian Molinaro: Giocava nella Juventus, buon giocatore certo non un fenomeno, ma mentre la sua ex formazione annaspava in Europa league acchiappando 4 schiaffi dal Fulham, lui si stava giocando un ottavo di Champions con il suo Staccarda al Camp Nou Barcellona. Certo ha perso ed è uscito, ma vuoi mettere giocare contro Messi e C. rispetto al meno affascinante Fulham, con tutto il rispetto per la formazione Inglese ovviamente.

Yoann Gourcuff: Giocava nel Milan, giocatore di classe sopraffina, ma nel Milan non ha saputo o non è stato mai messo nelle condizioni di rendere al meglio. Un certo Carlo Ancelotti poi non gli risparmiava giudizi negativi (anche nei suoi confronti Gourcuff ora può sorridere).
Comunque al Bourdeax hanno saputo bene come e dove posizionarlo,un ottimo trequartista che gioca e segna, lui in Champions è nelle prime 8 d'Europa il Milan e Ancelotti NO.

venerdì 19 marzo 2010

Il tabellone dei quarti di Champions

1-Olympique de Lyonnais (FRA)
2-F.C. Girondins de Bordeaux (FRA)

3- F.C. Bayern Mùnchen (GER)
4-Manchester United F.C. (ENG)

5- Arsenal F.C. (ENG)
6-F.C. Barcelona (ESP holders)

7-F.C. Internazionale Milano (ITA)
8-PFC CSKA Moskva (RUS)

Poi sarà la vincente del confronto tra 1 e 2 contro la vincente tra 3 e 4, e la V.5-6 contro la V. 7-8, quindi l'Inter se passa contro il CSKA ha grandi probabilità di trovare il Barcellona in semifinale e se miracolosamente va in finale potrebbe giocarsela con il M.U., naturalmente a questo punto le sorprese sono possibilissime, quindi le previsioni lasciano il tempo che trovano.
Potrebbe per esempio uscire una finale Arsenal- Bordeax, o Bayern- CSKA... chi lo può sapere ?

mercoledì 17 marzo 2010

Inter ai quarti, Chelsea battuto.

Samuel Eto'o mette in porta la palla della vittoria... ma come Sneijeder mette in porta i compagni ragazzi....è pura poesia.

Detto questo, per la partita di ieri sono tutti da elogiare, Mourinho per primo, capolavoro tattico e finalmente si va in Europa con l'intento di imporre il proprio gioco, si vinca o si perda noi si gioca così, questo deve essere il credo nerazzurro.

giovedì 11 marzo 2010

Milan e Fiorentina eliminate.

Oggi leggo sui quotidiani di un Milan cancellato, annullato, ecc. ecc. , in effetti dopo il risultato di Manchester e soprattutto guardando il risultato totale delle due sfide con i reds (7 a 2 a favore degli inglesi) per i rossoneri c'è poco da stare allegri.
Ma io dico che la cosa era prevedibile, si certo... si poteva sperare in un miracolo, ma esso in quanto tale era alquanto improbabile.

D'altra parte se osserviamo le due sfide dei rossoneri con l'Inter vediamo che l'andamento è simile (6 a 0 per i nerazzurri), e questo sta a significare che gli interpreti milanisti a certi livelli non fanno la differenza, Ronaldinho, Beckham e compagnia bella se si mettono di buona lena, vincono e bene nel campionato nazionale ma sono nettamente sotto con le migliori d'Europa.

Gli unici interpreti che possono fare la differenza sono Nesta e Pato che ieri erano infortunati, e agli infortunati si appella Galliani commentando la bruciante sconfitta di ieri ma è però una debole attenuante, infatti se una squadra non ha rincalzi adeguati è semplicemente meno forte, punto.

Ingannevole è stata la vittoria con il Real Madrid, l'avevamo sopravvalutata non sapendo fino a che punto il Real sia fragile, oggi con Real e Milan eliminate conosciamo meglio le dimensioni delle due formazioni.

Lo scudetto il Milan può vincerlo se gioca sempre al massimo e se l'Inter si addormenta ancora più di quanto già non lo sia.

La Fiorentina è uscita lottando ma è stata battuta anche per colpa delle sue fragilità.

giovedì 25 febbraio 2010

Inter - Chelsea 2-1


L'Inter batte il Chelsea di Ancelotti 2 a 1, risultato che lascia tutto in discussione, ma sarebbe stato certamente troppo chiedere di più a una squadra senza centrocampisti in forma.

Il centrocampo, settore nevralgico della squadra, ha visto infatti solo un elemento all'altezza della situazione, ed è quel Cambiasso che ha segnato anche la rete della vittoria, quel Cambiasso che vorremmo vedere più spesso proiettarsi verso la rete avversaria.

Stankovic era appena rientrato dal lungo infortunio e reduce dalla gara giocata 9 contro 11 contro la Sampdoria, ovvio che non potesse essere al 100%.
Thiago Motta invece ha messo in mostra la cattiva forma fisica che si sta trascinando da oramai lungo tempo, lui che già non è un fulmine di guerra, ieri è parso camminare sul prato di San Siro.

Consegnato il centrocampo ai Bleus è difficile portare a casa un risultato migliore di quello finale.

Balotelli è entrato verso la fine e ha portato vivacità costringendo Malouda a preoccuparsi della fase difensiva, forse doveva giocare di più.

giovedì 18 febbraio 2010

L'arbitro Ovrebo ne combina un'altra.



Ma cosa ci fa in Champions un arbitro che quando dirige un incontro fa errori enormi e si porta dietro una pancetta inaccettabile a quei livelli.

Questa volta a farne le spese è stata la Fiorentina, per l'anno scorso chiedete a Drogba e a tutto il Chelsea.