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mercoledì 5 ottobre 2011
martedì 20 settembre 2011
E Cavani si porta a casa il pallone.
Napoli, Milan è finita 3 a 1 per i partenopei, con il Matador Cavani che alla fine si è portato a casa la palla del match grazie alla tripletta che ha messo a segno.
Mai soprannome è stato più azzeccato come in questo caso, Cavani ha letteralmente matato i rossoneri, almeno se guardiamo il tabellino dei marcatori.
In realtà bisogna fare i complimenti a tutta la squadra felsinea, compreso al suo allenatore, Dustin Hoffman Mazzarri.
Il piglio e la voglia di questo inizio stagione del Napoli è quello giusto per raggiungere i migliori traguardi.
Inoltre credo che il Napoli abbia tra le sue fila un gran bel elemento che si chiama Inler, l'uomo giusto nel posto giusto, contrasta e fa girare la squadra molto bene anche e soprattutto grazie ai suoi piedi buoni, bel colpo !
Mai soprannome è stato più azzeccato come in questo caso, Cavani ha letteralmente matato i rossoneri, almeno se guardiamo il tabellino dei marcatori.
In realtà bisogna fare i complimenti a tutta la squadra felsinea, compreso al suo allenatore, Dustin Hoffman Mazzarri.
Il piglio e la voglia di questo inizio stagione del Napoli è quello giusto per raggiungere i migliori traguardi.
Inoltre credo che il Napoli abbia tra le sue fila un gran bel elemento che si chiama Inler, l'uomo giusto nel posto giusto, contrasta e fa girare la squadra molto bene anche e soprattutto grazie ai suoi piedi buoni, bel colpo !
lunedì 16 maggio 2011
IL NUOVO COLPO DEL MILAN
Il nuovo acquisto BOOM della squadra rossonera è un mistero, bocche cucite in via Turati ma leggendo i giornali gratuiti per le strade di Milano ci si fa una convinzione, anzi due.
Sfogliando LEGGO in un bel articolo di Mario Chiari, si possono scoprire tutte le percentuali che hanno di restare dei vari componenti della rosa che sono diciamo" in bilico".
Ma a lato si scopre che Raiola rivendica un pezzo di scudetto, fatto nuovo questo visto, che fino ad ora i meriti di uno scudetto sono sempre stati divisi tra l'allenatore, i giocatori e la società.
Al Milan invece (loro sempre innovativi) scopriamo che c'è un procuratore che sente di avere un merito anche lui nella vittoria finale... mah !
Comunque il buon Mario Chiari finisce l'articolo intuendo dalle parole di Raiola che il colpo sarà KAKA'.
Non è dello stesso avviso invece METRO nelle pagine a cura di Cosimo Croce e Sergio Rizza ci sono solo certezze e il colpo Milan sarà certamente, senza ombra di dubbio MARIO BALOTELLI, (nonostante le smentite di facciata). Pirlo ha già un accordo triennale con la Juventus, Inzaghi avrà un contratto a presenza vista la scarsa tenuta fisica, Gattuso finirà la carriera ai rossoneri.
Allora vedremo se sarà KAKA' o BALOTELLI o tutti e due che vestiranno la maglia rossonera nel 2011 2012.
Sfogliando LEGGO in un bel articolo di Mario Chiari, si possono scoprire tutte le percentuali che hanno di restare dei vari componenti della rosa che sono diciamo" in bilico".
Ma a lato si scopre che Raiola rivendica un pezzo di scudetto, fatto nuovo questo visto, che fino ad ora i meriti di uno scudetto sono sempre stati divisi tra l'allenatore, i giocatori e la società.
Al Milan invece (loro sempre innovativi) scopriamo che c'è un procuratore che sente di avere un merito anche lui nella vittoria finale... mah !
Comunque il buon Mario Chiari finisce l'articolo intuendo dalle parole di Raiola che il colpo sarà KAKA'.
Non è dello stesso avviso invece METRO nelle pagine a cura di Cosimo Croce e Sergio Rizza ci sono solo certezze e il colpo Milan sarà certamente, senza ombra di dubbio MARIO BALOTELLI, (nonostante le smentite di facciata). Pirlo ha già un accordo triennale con la Juventus, Inzaghi avrà un contratto a presenza vista la scarsa tenuta fisica, Gattuso finirà la carriera ai rossoneri.
Allora vedremo se sarà KAKA' o BALOTELLI o tutti e due che vestiranno la maglia rossonera nel 2011 2012.
domenica 8 maggio 2011
IL MILAN VINCE LO SCUDETTO
Per il Milan è scudetto, i rossoneri si sono aggiudicati il campionato italiano.
Complimenti, ed ora avanti con la coppa Italia.
Complimenti, ed ora avanti con la coppa Italia.
domenica 19 settembre 2010
Icaro Milan fa fatica a decollare.
I festeggiamenti e i sogni di gloria per ora sono rimandati, i rossoneri ieri al G. Meazza con il Catania non vanno oltre il pareggio per 1 a 1.
Anzi in qualche occasione il Milan ha rischiato di subire altre reti, solo Inzaghi alla fine riesce a riportare in parità una gara che Capuano aveva ben indirizzato con un gol splendido.
Ibrahimovic, dopo la gloria della doppietta in Champions, sul tabellino dei marcatori di ieri è risultato non pervenuto.
Naturalmente ci sono ampi spazi di miglioramento e rimane molto tempo per registrare una formazione che non risulta equilibrata, c'è tempo per realizzare le vittorie tanto sbandierate in precedenza, staremo a vedere.
Anzi in qualche occasione il Milan ha rischiato di subire altre reti, solo Inzaghi alla fine riesce a riportare in parità una gara che Capuano aveva ben indirizzato con un gol splendido.
Ibrahimovic, dopo la gloria della doppietta in Champions, sul tabellino dei marcatori di ieri è risultato non pervenuto.
Naturalmente ci sono ampi spazi di miglioramento e rimane molto tempo per registrare una formazione che non risulta equilibrata, c'è tempo per realizzare le vittorie tanto sbandierate in precedenza, staremo a vedere.
domenica 12 settembre 2010
Cesena contro Milan i fenomeni sono emiliani.
A vedere Parolo fare il sombrero ai milanisti e Giaccherini saltarli come birilli, viene da chiedersi chi siano veramente i fenomeni.
E se Ibrahimovic + Pato + Ronaldinho + Robinho + Inzaghi = O reti fatte.
La morale e' che la strada dei successi tanto sbandierati dai rossoneri e' lastricata di difficolta'.
E se Ibrahimovic + Pato + Ronaldinho + Robinho + Inzaghi = O reti fatte.
La morale e' che la strada dei successi tanto sbandierati dai rossoneri e' lastricata di difficolta'.
venerdì 10 settembre 2010
Così parlò Ibrahimovic !
Così parlò Ibrahimovic :
Il Milan arriverà primo, l'Inter seconda.
Per essere forte è forte, lo sappiamo, sono forti sia lui che il Milan, ma che lo svedese fosse pure in grado di prevedere il futuro...beh questa ci giunge nuova. Di certo però sappiamo che questo superpotere lo ha aggiunto da poco tra quelli in suo possesso, perchè altrimenti non se ne sarebbe andato via da una squadra proprio quando questa si apprestava a vincere tutto quello che c'era da vincere.
Tantomeno se ne sarebbe andato in una formazione in cui dopo soli 12 mesi non lo volevano più.
Questa è la mia maglia più bella!
Almeno fino ad ora aggiungo io! comunque a parte gli scherzi bisogna ammettere che l'ADIDAS ha fatto proprio un bel lavoro.
Il Milan arriverà primo, l'Inter seconda.
Per essere forte è forte, lo sappiamo, sono forti sia lui che il Milan, ma che lo svedese fosse pure in grado di prevedere il futuro...beh questa ci giunge nuova. Di certo però sappiamo che questo superpotere lo ha aggiunto da poco tra quelli in suo possesso, perchè altrimenti non se ne sarebbe andato via da una squadra proprio quando questa si apprestava a vincere tutto quello che c'era da vincere.
Tantomeno se ne sarebbe andato in una formazione in cui dopo soli 12 mesi non lo volevano più.
Questa è la mia maglia più bella!
Almeno fino ad ora aggiungo io! comunque a parte gli scherzi bisogna ammettere che l'ADIDAS ha fatto proprio un bel lavoro.
sabato 4 settembre 2010
Milan collection
Una piccola collezione di dichiarazioni Milaniste:
Allegri: con quest'organico minimo dovremo arrivare in finale di Champions.
Robinho: Milan, vinceremo tanti titoli.
Ibrahimovic: Non c'è un gruppo come quello del Milan, sono sicuro che vinceremo e non lascio questa squadra fino a che non avremo vinto tutto,questo è sicuro, siamo la più forte squadra in Italia e una delle più forti nel mondo.
Pirlo: Vinceremo lo scudetto.
Allegri: con quest'organico minimo dovremo arrivare in finale di Champions.
Robinho: Milan, vinceremo tanti titoli.
Ibrahimovic: Non c'è un gruppo come quello del Milan, sono sicuro che vinceremo e non lascio questa squadra fino a che non avremo vinto tutto,questo è sicuro, siamo la più forte squadra in Italia e una delle più forti nel mondo.
Pirlo: Vinceremo lo scudetto.
venerdì 28 maggio 2010
Berlusconi e scudetto
"Il Milan è la squadra che amo e perciò sono il primo tifoso. Però io quest'anno, nonostante i tanti infortuni, se avessi fatto l'allenatore avrei vinto lo scudetto con 5-6 punti di distacco..."
Silvio Berlusconi.27-05-2010
Ma Leonardo si consoli perchè giusto un anno fà il presidente faceva le seguenti dichiarazioni sull'operato di Ancelotti :
Se quest’anno non abbiamo vinto lo scudetto è solo colpa di Ancelotti- ha detto Berlusconi- Con gli uomini che abbiamo a disposizione potevamo tranquillamente tenere testa all’ Inter
S. B. 13- 05- 2009.
Insomma maggio è il mese dell'allenatore del Milan ed è sempre colpa sua... ma guarda un pò...
Milanisti state Allegri....
Silvio Berlusconi.27-05-2010
Ma Leonardo si consoli perchè giusto un anno fà il presidente faceva le seguenti dichiarazioni sull'operato di Ancelotti :
Se quest’anno non abbiamo vinto lo scudetto è solo colpa di Ancelotti- ha detto Berlusconi- Con gli uomini che abbiamo a disposizione potevamo tranquillamente tenere testa all’ Inter
S. B. 13- 05- 2009.
Insomma maggio è il mese dell'allenatore del Milan ed è sempre colpa sua... ma guarda un pò...
Milanisti state Allegri....
lunedì 29 marzo 2010
Roma - Inter 2-1, capitolini a 1 puntodalla vetta.
La Roma batte l'Inter all'olimpico e si porta a -1 dai nerazzurri in classifica, il Milan pareggia con la Lazio a San Siro e perde un'altra occasione di avvicinare la vetta.
L'Inter questa settimana è impegnata in Champions e in campionato perde il confronto diretto con l'inseguitrice Roma, sembra che le partite di campionato post coppa siano diventate un ostacolo difficile per i nerazzurri, all'olimpico l'Inter colpisce anche tre pali ma esce con zero punti in tasca.
La Roma nelle ultime 10 giornate ha fatto 24 punti l'Inter 14.
Il campionato è quanto mai interessante, dice bene Leonardo: "E' un campionato strano, siamo a 3 punti dalla vetta, fino all'ultimo potrebbe succedere qualsiasi cosa".
Anche che il Milan vinca il titolo, aggiungo io, penso poi che sarà fondamentale lo sprint finale, chi avrà più birra vincerà.
L'Inter questa settimana è impegnata in Champions e in campionato perde il confronto diretto con l'inseguitrice Roma, sembra che le partite di campionato post coppa siano diventate un ostacolo difficile per i nerazzurri, all'olimpico l'Inter colpisce anche tre pali ma esce con zero punti in tasca.
La Roma nelle ultime 10 giornate ha fatto 24 punti l'Inter 14.
Il campionato è quanto mai interessante, dice bene Leonardo: "E' un campionato strano, siamo a 3 punti dalla vetta, fino all'ultimo potrebbe succedere qualsiasi cosa".
Anche che il Milan vinca il titolo, aggiungo io, penso poi che sarà fondamentale lo sprint finale, chi avrà più birra vincerà.
sabato 20 febbraio 2010
Berlusconi, Milan e Leonardo.
Il Milan è una bella squadra, se solo la facessero giocare bene !
Più o meno sono queste le dichiarazioni di Berlusconi durante una cena con parlamentari Pdl.
Io sto con Leonardo !
è stato bravo a rispondergli per le rime, non come certi zerbini del passato.
Più o meno sono queste le dichiarazioni di Berlusconi durante una cena con parlamentari Pdl.
Io sto con Leonardo !
è stato bravo a rispondergli per le rime, non come certi zerbini del passato.
venerdì 5 febbraio 2010
Gli inquieti.
Quanti personaggi inquieti questa settimana.
1-Inquieto Ronaldinho, "Ero in hotel, ma nessuna festa. Basta menzogne, io al Milan ci tengo". Il povero Ronnie viene idolatrato quando ci mostra i suoi numeri in campo, ma con la stessa rapidità viene messo in croce appena le cose si mettono male e lui non esprime tutto il suo potenziale.
2-Inquieto Balotelli, beh non è una novità che il talentuoso attaccante nerazzurro sia un pò...diciamo così...tormentato. In coppa Italia litiga con il suo allenatore, viene sostituito e esprime tutto il suo disappunto. Per lui sembra sia in arrivo una multa oltre ad aver già subito le pubbliche critiche di Muorinho.
In generale mi sembra che in campo SuperMario tenda ad assumere spesso atteggiamenti vittimistici, almeno questa è la mia impressione, può darsi che mi stia sbagliando non sono uno psicologo.
3-Inquieto Maradona, sbaglia le convocazioni per l'amichevole con la Giamaica, infatti convoca Perez, Boselli, Rodriguez e Sosa dell'Estudiantes che però sono impegnati con il loro club in Coppa Libertadores e quindi non potranno onorare la chiamata.
Maradona ammette la gaffe e li sostituisce con Canuto, Mendez, Toranzo e Pereyra. Purtroppo però non si ricorda che Pereyra non può esserci perchè è stato operato al naso lunedì scorso. Maradona non si scompone e depennato anche Pereyra inserisce Bieler, speriamo che almeno lui stia bene.
4-Inquieto Amantino Mancini, dichiara " Sento molto la responsabilità di giocare in un Club vincente, nel Club più titolato al mondo". Evidentemente si è già inquadrato e ha assunto una posizione aziendalista, forse cerca di guadagnare punti presso chi lo accolto in maniera un po fredda, (vedi dichiarazioni di Berlusconi). Il povero Amantino sta cercando affetto, ma dovrà dare sue notizie sul campo per ricevere elogi.
5-Inquieto Beckham, MilanLab ha rilevato un 50% di forma in meno rispetto alla passata stagione. Forse gli impegni mondani e modaioli lo hanno distratto dagli allenamenti.
1-Inquieto Ronaldinho, "Ero in hotel, ma nessuna festa. Basta menzogne, io al Milan ci tengo". Il povero Ronnie viene idolatrato quando ci mostra i suoi numeri in campo, ma con la stessa rapidità viene messo in croce appena le cose si mettono male e lui non esprime tutto il suo potenziale.
2-Inquieto Balotelli, beh non è una novità che il talentuoso attaccante nerazzurro sia un pò...diciamo così...tormentato. In coppa Italia litiga con il suo allenatore, viene sostituito e esprime tutto il suo disappunto. Per lui sembra sia in arrivo una multa oltre ad aver già subito le pubbliche critiche di Muorinho.
In generale mi sembra che in campo SuperMario tenda ad assumere spesso atteggiamenti vittimistici, almeno questa è la mia impressione, può darsi che mi stia sbagliando non sono uno psicologo.
3-Inquieto Maradona, sbaglia le convocazioni per l'amichevole con la Giamaica, infatti convoca Perez, Boselli, Rodriguez e Sosa dell'Estudiantes che però sono impegnati con il loro club in Coppa Libertadores e quindi non potranno onorare la chiamata.
Maradona ammette la gaffe e li sostituisce con Canuto, Mendez, Toranzo e Pereyra. Purtroppo però non si ricorda che Pereyra non può esserci perchè è stato operato al naso lunedì scorso. Maradona non si scompone e depennato anche Pereyra inserisce Bieler, speriamo che almeno lui stia bene.
4-Inquieto Amantino Mancini, dichiara " Sento molto la responsabilità di giocare in un Club vincente, nel Club più titolato al mondo". Evidentemente si è già inquadrato e ha assunto una posizione aziendalista, forse cerca di guadagnare punti presso chi lo accolto in maniera un po fredda, (vedi dichiarazioni di Berlusconi). Il povero Amantino sta cercando affetto, ma dovrà dare sue notizie sul campo per ricevere elogi.
5-Inquieto Beckham, MilanLab ha rilevato un 50% di forma in meno rispetto alla passata stagione. Forse gli impegni mondani e modaioli lo hanno distratto dagli allenamenti.
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giovedì 10 dicembre 2009
La Juventus fuori dalla Champions
E' finita la fase a gironi e i più contenti sono i tifosi della Fiorentina che è l'unica formazione italiana che si è qualificata come prima.
I più scontenti invece sono gli Juventini che dopo la dura sconfitta contro il Bayern devono dire addio alla coppa più importante e sono relegati alla partecipazione in Europa League, i bianconeri devono fare i conti con un Diego scomparso dalle scene calcistiche e con un allenatore criticato, io non ho mai creduto fosse una buona cosa copiare le scelte vincenti di altre formazioni (vedi il Barcellona ), che hanno buttato nella mischia un allenatore giovane ed esordiente ottenendo subito risultati eclatanti, quello dei Catalani è un caso a se e trova radici non solo nella guida tecnica ma anche e soprattutto nella classe dei protagonisti in campo.
Quando presentando Ferrara si faceva riferimento a Guardiola, mi sorgeva sempre un sorrisetto sul viso, non per le doti di Ciro Ferrara che non sta a me giudicare, ma perchè credo sia sbagliato fare certi paragoni sperando che la storia si ripeta, non si tratta di moda, di tendenza, ma di calcio e ognuno dovrebbe guardare solo in casa propria e pensare a fare un buon lavoro.
Milan e Inter arrivano seconde dietro le formazioni spagnole e negli ottavi troveranno degli avversari presumibilmente meno abbordabili di quelli che avrebbero trovato arrivando prime, in fondo le formazioni milanesi hanno fatto ne più ne meno quello che a bocce ferme ci si sarebbe aspettato da loro, infatti chiunque avrebbe scommesso su una classifica come quella che effettivamente si è concretizzata, il Milan in più può vantare una vittoria prestigiosa a Madrid ma anche una sconfitta clamorosa in casa con lo Zurigo, squadra che gli ha portato via 4 punti in due incontri!.
L'Inter non ha fatto nulla di trascendentale, anzi ha deluso più di qualche aspettativa con il Barcellona e in casa con la Dinamo, oggi credo e l'ho già detto, i nerazzurri per il gioco d'attacco non possono fare a meno Balotelli e Sneijder.
Milito ed Eto'o sono fondamentali ma la scintilla in più esce sempre da certi piedi.
I più scontenti invece sono gli Juventini che dopo la dura sconfitta contro il Bayern devono dire addio alla coppa più importante e sono relegati alla partecipazione in Europa League, i bianconeri devono fare i conti con un Diego scomparso dalle scene calcistiche e con un allenatore criticato, io non ho mai creduto fosse una buona cosa copiare le scelte vincenti di altre formazioni (vedi il Barcellona ), che hanno buttato nella mischia un allenatore giovane ed esordiente ottenendo subito risultati eclatanti, quello dei Catalani è un caso a se e trova radici non solo nella guida tecnica ma anche e soprattutto nella classe dei protagonisti in campo.
Quando presentando Ferrara si faceva riferimento a Guardiola, mi sorgeva sempre un sorrisetto sul viso, non per le doti di Ciro Ferrara che non sta a me giudicare, ma perchè credo sia sbagliato fare certi paragoni sperando che la storia si ripeta, non si tratta di moda, di tendenza, ma di calcio e ognuno dovrebbe guardare solo in casa propria e pensare a fare un buon lavoro.
Milan e Inter arrivano seconde dietro le formazioni spagnole e negli ottavi troveranno degli avversari presumibilmente meno abbordabili di quelli che avrebbero trovato arrivando prime, in fondo le formazioni milanesi hanno fatto ne più ne meno quello che a bocce ferme ci si sarebbe aspettato da loro, infatti chiunque avrebbe scommesso su una classifica come quella che effettivamente si è concretizzata, il Milan in più può vantare una vittoria prestigiosa a Madrid ma anche una sconfitta clamorosa in casa con lo Zurigo, squadra che gli ha portato via 4 punti in due incontri!.
L'Inter non ha fatto nulla di trascendentale, anzi ha deluso più di qualche aspettativa con il Barcellona e in casa con la Dinamo, oggi credo e l'ho già detto, i nerazzurri per il gioco d'attacco non possono fare a meno Balotelli e Sneijder.
Milito ed Eto'o sono fondamentali ma la scintilla in più esce sempre da certi piedi.
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giovedì 24 settembre 2009
Abbiamo fatto una buona partita ! !
Abbiamo fatto una buona partita, siamo partiti con ordine e personalità. Poi abbiamo commesso un errore sul gol lasciando spazio per l'inserimento di Isla, l'Udinese è passata in vantaggio e ha potuto esprimere il suo gioco di rimessa. Il nostro secondo tempo è stato ottimo, la sconfitta brucia ma non può cancellare le cose positive che ho visto. Il possesso palla è stato buono e siamo stati bravi anche quando era l'Udinese a manovrare: non abbiamo subito molto, solo qualche contropiede quando eravamo sbilanciati in avanti. Non siamo stati brillanti, ma non posso dire che abbiamo fatto male.
Galliani è d'accordo con me : ci manca sempre il guizzo in avanti.
Prima della partita Leonardo aveva dichiarato che l'Udinese è una squadra difficile e che i suoi giocatori sembra che debbano fare una cosa e poi invece in realtà ne fanno un'altra....
INSOMMA...PRATICAMENTE NON CI HA CAPITO UN CAVOLO ! ! !
mercoledì 16 settembre 2009
Marsiglia oggi è la terra di Inzaghi.
Inzaghi ha 36 anni ma gioca come se ne avesse 23 (lo disse Mourinho dopo un Derby).
E ieri si è visto quanto questa affermazione sia sacrosanta, sarà grazie alla bresaola piatto che ha più volte dichiarato di amare e che mangia quasi esclusivamente insieme a del riso in bianco, sarà per via di quella musichetta della Champions, sarà perchè è un campione, ma sta di fatto che a Marsiglia l'eroe è ancora lui.
Altro che Pato, altro che Huntelaar, il vecchietto sembra il più giovane di tutti, sia in campo che nello spirito.
Mette in porta due splendidi gol, anche se il primo sembra viziato dal fuorigioco, ma la tempestività la velocità di esecuzione e la determinazione di Filippo Inzaghi sono fantastiche e portano il Milan alla vittoria.
Hanno contribuito in maniera determinante anche le giocate di Seedorf che con questa prestazione pare aver affossato il mito di Ronaldinho, almeno per il momento.
E ieri si è visto quanto questa affermazione sia sacrosanta, sarà grazie alla bresaola piatto che ha più volte dichiarato di amare e che mangia quasi esclusivamente insieme a del riso in bianco, sarà per via di quella musichetta della Champions, sarà perchè è un campione, ma sta di fatto che a Marsiglia l'eroe è ancora lui.
Altro che Pato, altro che Huntelaar, il vecchietto sembra il più giovane di tutti, sia in campo che nello spirito.
Mette in porta due splendidi gol, anche se il primo sembra viziato dal fuorigioco, ma la tempestività la velocità di esecuzione e la determinazione di Filippo Inzaghi sono fantastiche e portano il Milan alla vittoria.
Hanno contribuito in maniera determinante anche le giocate di Seedorf che con questa prestazione pare aver affossato il mito di Ronaldinho, almeno per il momento.
venerdì 11 settembre 2009
I problemi rossoneri.
IL Milan di Leonardo finora mi ha dato l'impressione di avere alcuni problemi organizzativi, dopo il pasticcio della ritardata sostituzione di Gattuso nel Derby ero convinto che il timone della squadra non fosse saldamente nelle mani del suo allenatore.
Quando ho provato a esprimere i miei dubbi ad alcuni amici loro hanno immediatamente contrapposto il fatto che non può essere solo un problema di inesperienza in panchina, soprattutto perchè al fianco di Leonardo sulla panca siedono altre figure rossonere,per esempio c'è anche Tassotti il quale ha fatto per molti anni il secondo ad Ancelotti e in quel periodo di esperienza ne deve aver maturata a sufficienza.
Certo che potrebbe anche essersi configurata una situazione in cui Tassotti non si trovi completamente contento di non essere stato scelto come Allenatore della prima squadra, potrebbe essere deluso del fatto che dopo tanti anni di gavetta nelle giovanili e come allenatore in seconda, il Milan non lo abbia giudicato idoneo al grande salto, per poi scegliere Leonardo che non ha mai allenato prima, nemmeno per un minuto.
Tutto questo discorso non sta in piedi se fosse stato Tassotti a tirarsi indietro, a non sentirsi pronto, ma questo io non lo so.
So che ho avuto l'occasione di rimanere perplesso leggendo alcune dichiarazioni di giocatori del MIlan, Huntelaar per esempio dice che Borriello non è particolarmente abile in area, una dichiarazione che evidenzia come la tenuta stagna dell'ambiente milanista non sia particolmente accurata.
Inoltre sono rimasto senza parole vedendo Galliani dichiarare che lui e Leonardo insieme hanno telefonato a Kaladze per chiedergli se era disposto a giocare a sinistra...me li vedo.... Galliani e Leonardo in ansia che telefonano al loro difensore mentre si sta allenando con la sua nazionale per chiedergli se gli va bene di giocare a sinistra ! ! ! .
Ma provate a immaginarvi anche voi il duo mentre condivide una cornetta con l'espressione ansiosa nell'attesa della risposta di Kaladze...la scenetta se fosse ripresa da attori di cabaret potrebbe essere esilarante, ma probabilmente nella realtà i due avranno usato un vivavoce che non ha la stessa resa comica.
Ma non è tutto, perchè la mia perplessità è aumentata davanti al faccione di Galliani che sorridente e soddisfatto annunciava che Kaladze gli aveva risposto: " certo che gioco a sinistra !".
A questo punto probabilmente i due avranno potuto tirare un sospiro di sollievo, si saranno detti: " olè un problema è risolto " asciugandosi il sudore con un fazzoletto.
Kaladze invece avrà pensato : " ma che cavolo di domande mi fanno ??? ".
Quando ho provato a esprimere i miei dubbi ad alcuni amici loro hanno immediatamente contrapposto il fatto che non può essere solo un problema di inesperienza in panchina, soprattutto perchè al fianco di Leonardo sulla panca siedono altre figure rossonere,per esempio c'è anche Tassotti il quale ha fatto per molti anni il secondo ad Ancelotti e in quel periodo di esperienza ne deve aver maturata a sufficienza.
Certo che potrebbe anche essersi configurata una situazione in cui Tassotti non si trovi completamente contento di non essere stato scelto come Allenatore della prima squadra, potrebbe essere deluso del fatto che dopo tanti anni di gavetta nelle giovanili e come allenatore in seconda, il Milan non lo abbia giudicato idoneo al grande salto, per poi scegliere Leonardo che non ha mai allenato prima, nemmeno per un minuto.
Tutto questo discorso non sta in piedi se fosse stato Tassotti a tirarsi indietro, a non sentirsi pronto, ma questo io non lo so.
So che ho avuto l'occasione di rimanere perplesso leggendo alcune dichiarazioni di giocatori del MIlan, Huntelaar per esempio dice che Borriello non è particolarmente abile in area, una dichiarazione che evidenzia come la tenuta stagna dell'ambiente milanista non sia particolmente accurata.
Inoltre sono rimasto senza parole vedendo Galliani dichiarare che lui e Leonardo insieme hanno telefonato a Kaladze per chiedergli se era disposto a giocare a sinistra...me li vedo.... Galliani e Leonardo in ansia che telefonano al loro difensore mentre si sta allenando con la sua nazionale per chiedergli se gli va bene di giocare a sinistra ! ! ! .
Ma provate a immaginarvi anche voi il duo mentre condivide una cornetta con l'espressione ansiosa nell'attesa della risposta di Kaladze...la scenetta se fosse ripresa da attori di cabaret potrebbe essere esilarante, ma probabilmente nella realtà i due avranno usato un vivavoce che non ha la stessa resa comica.
Ma non è tutto, perchè la mia perplessità è aumentata davanti al faccione di Galliani che sorridente e soddisfatto annunciava che Kaladze gli aveva risposto: " certo che gioco a sinistra !".
A questo punto probabilmente i due avranno potuto tirare un sospiro di sollievo, si saranno detti: " olè un problema è risolto " asciugandosi il sudore con un fazzoletto.
Kaladze invece avrà pensato : " ma che cavolo di domande mi fanno ??? ".
domenica 26 luglio 2009
Ambrosini, ha capito tutto ! !
Sul Corriere della sera di sabato 25/7/09 leggo l'intervista ad Ambrosini, nuovo capitano del Milan dopo l'addio al calcio di Maldini.
All'inizio che si spiega che il biondo centrocampista dei rossoneri ha disputato 371 partite nel Milan e ha passato 14 dei suoi 32 anni con indosso il rosso e il nero...ma solo adesso che è diventato capitano ha capito come funziona il suo nuovo ruolo..." se c'è un problema vengono tutti a rompere le scatole a me", " il capitano fa da parafulmine tra la squadra e il resto".
CAVOLI ! ! complimenti per la perspicacia.... dopo 14 anni che è li lo ha capito ! ! !
Poi Alberto Costa l'inviato del Corriere gli chiede : Quando il capitano Ambrosini giocherà l'ultima partita a San Siro nessuno lo contesterà come è capitato al suo predecessore. Per i tifosi rossoneri lei resta quello dello striscione contro l'Inter dopo la vittoria di Atene.
Risposta : " Mio malgrado sono diventato un eroe. Per me quell'episodio appartiene al passato, per qualcuno invece rimarrà l'occasione per insultarmi. Questo è il calcio.A me comunque non piacciono quelli che si piangono addosso e cadono dalle nuvole quando sono presi di mira. E qualcuno lo fa".
L'occasione per insultarlo ????
Questo è il calcio ????
Si piangono addosso ????
Ma che sta dicendoooo.....????
Alberto Costa : Inter e Juve si sono rinforzate. Voi milanisti non vi sentite impotenti ?
Risposta : "Ora Juve e Inter sono un gradino sopra di noi "
E già......
All'inizio che si spiega che il biondo centrocampista dei rossoneri ha disputato 371 partite nel Milan e ha passato 14 dei suoi 32 anni con indosso il rosso e il nero...ma solo adesso che è diventato capitano ha capito come funziona il suo nuovo ruolo..." se c'è un problema vengono tutti a rompere le scatole a me", " il capitano fa da parafulmine tra la squadra e il resto".
CAVOLI ! ! complimenti per la perspicacia.... dopo 14 anni che è li lo ha capito ! ! !
Poi Alberto Costa l'inviato del Corriere gli chiede : Quando il capitano Ambrosini giocherà l'ultima partita a San Siro nessuno lo contesterà come è capitato al suo predecessore. Per i tifosi rossoneri lei resta quello dello striscione contro l'Inter dopo la vittoria di Atene.
Risposta : " Mio malgrado sono diventato un eroe. Per me quell'episodio appartiene al passato, per qualcuno invece rimarrà l'occasione per insultarmi. Questo è il calcio.A me comunque non piacciono quelli che si piangono addosso e cadono dalle nuvole quando sono presi di mira. E qualcuno lo fa".
L'occasione per insultarlo ????
Questo è il calcio ????
Si piangono addosso ????
Ma che sta dicendoooo.....????
Alberto Costa : Inter e Juve si sono rinforzate. Voi milanisti non vi sentite impotenti ?
Risposta : "Ora Juve e Inter sono un gradino sopra di noi "
E già......
giovedì 2 luglio 2009
Paolo Maldini
Se da bambino mi fossi scritto una storia, la più bella possibile, l'avrei scritta come mi è accaduta.Paolo Maldini.
- Ha segnato 29 gol in serie A.
- 902 presenze con la maglia del Milan, di cui 648 in serie A.
- 139 presenze in Champions League, 22 in coppa Uefa, 93 in altre competizioni.
- 7 Scudetti
- 5 Coppe dei campioni
- 2 Coppe Intercontinentali
- 1 Mondiale per Club
- 5 Supercoppe Europee
- 5 Supercoppe Italiane
- 1 Coppa Italia
domenica 12 aprile 2009
Attenta Inter, il Milan si avvicina.

I nerazzurri comincino a preoccuparsi per l'avanzata dei "cugini" rossoneri, infatti in questo campionato 2008/09 il Milan si trova distanziato di solo 12 punti.
Un dato che, se confermato o migliorato entro la fine dell'anno, sarebbe la migliore prestazione rossonera degli ultimi quattro anni.
Infatti nel 2005 /06 il Milan ha chiuso a 58 punti cioè a 18 di distanza dai nerazzurri campioni con 76.
Nel 2006/07 invece la distanza fu abissale perché i rossoneri migliorarono la loro classifica di 3 lunghezze finendo a quota 61 ma l'Inter fu irresistibile arrivando alla quota record di 97, ben 36 punti di distacco.
L'anno scorso, 2007/08 il Milan finì a 64 (lento e costante miglioramento ma niente Champions ) e l'Inter concluse scudettata per la terza volta con 85 lunghezze , 21 il distacco.
Oggi alla 31° giornata il Milan è a quota 61 a soli 12 punti dalla capolista Inter (73),i rossoneri sono quindi in grado di far registrare un rilevante miglioramento prestazionale.
mercoledì 18 marzo 2009
Il Milan fa la spesa dall'altra sponda del naviglio?..
Tutte le italiane fuori dalla Champions, campionato senza grande interesse,( l'Inter per ora non perde ).... i giornalisti sono obbligati a contrastare il calo di interesse sul calcio e il conseguente calo di vendite di quotidiani.
Inoltre creare un po di fastidio ai nerazzurri non può che fare bene al campionato e quindi è per questa ragione che tutti o quasi dei giocatori che meno sono utilizzati in nerazzurro ora vengono accostati alla società di via Turati.
Adriano, Cruz, Maxwell sono i principali indiziati a cambiare maglia a fine stagione per indossare quella a strisce rossonere.
Adriano viene avvistato nella movida milanese insieme a Maicon, Cruz è scontento e non gioca mai, Maxwell ha perso il posto di titolare a favore di Santon, è stato provato senza grande entusiasmo a centrocampo e per ora non gioca.
Bisogna dire che Santon non è un terzino sinistro naturale ma un destro adattato, ha ottime qualità e grandi margini di miglioramento, per adesso però tende a rientrare sul destro con troppa frequenza, anzi direi che fa quasi esclusivamente questo tipo di movimento.
Il suo posto ideale sarebbe quello di Maicon, ma chi lo sposta quello??
Maicon è considerato uno dei più forti terzini destri al mondo.
Anche se è più bravo ad offendere che a difendere, infatti è rimasto fermo ad osservare il movimento di gambe di Rooney nell'azione del secondo gol del Manchester, lasciandolo crossare per il colpo di testa di Ronaldo, (che Santon non ha seguito).
Adriano evidenza sempre qualche chilo di troppo, segnale che la sua conversione non si è completata, C'è bisogno di un lavaggio del cervello totale per rivedere il giocatore che correva e tirava con una potenza impressionante.
Che dire di Cruz ? Mourinho non lo ha mai visto troppo bene ma i nerazzurri invece lo hanno visto benissimo in passato, è un giocatore che se si perde, si rimpiange, ma l'età avanza anche per lui....
Inoltre creare un po di fastidio ai nerazzurri non può che fare bene al campionato e quindi è per questa ragione che tutti o quasi dei giocatori che meno sono utilizzati in nerazzurro ora vengono accostati alla società di via Turati.
Adriano, Cruz, Maxwell sono i principali indiziati a cambiare maglia a fine stagione per indossare quella a strisce rossonere.
Adriano viene avvistato nella movida milanese insieme a Maicon, Cruz è scontento e non gioca mai, Maxwell ha perso il posto di titolare a favore di Santon, è stato provato senza grande entusiasmo a centrocampo e per ora non gioca.
Bisogna dire che Santon non è un terzino sinistro naturale ma un destro adattato, ha ottime qualità e grandi margini di miglioramento, per adesso però tende a rientrare sul destro con troppa frequenza, anzi direi che fa quasi esclusivamente questo tipo di movimento.
Il suo posto ideale sarebbe quello di Maicon, ma chi lo sposta quello??
Maicon è considerato uno dei più forti terzini destri al mondo.
Anche se è più bravo ad offendere che a difendere, infatti è rimasto fermo ad osservare il movimento di gambe di Rooney nell'azione del secondo gol del Manchester, lasciandolo crossare per il colpo di testa di Ronaldo, (che Santon non ha seguito).
Adriano evidenza sempre qualche chilo di troppo, segnale che la sua conversione non si è completata, C'è bisogno di un lavaggio del cervello totale per rivedere il giocatore che correva e tirava con una potenza impressionante.
Che dire di Cruz ? Mourinho non lo ha mai visto troppo bene ma i nerazzurri invece lo hanno visto benissimo in passato, è un giocatore che se si perde, si rimpiange, ma l'età avanza anche per lui....
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