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venerdì 23 dicembre 2011

Inter e Napoli.

Che dire dopo Inter-Napoli al Meazza con la vittoria dei partenopei per 3 a 1 e i nerazzurri sempre più in basso in classifica tutti avrebbero previsto un campionato di vertice per la squadra di Mazzarri e disgrazie diffuse per i giocatori guidati da Ranieri.
Invece oggi leggendo la calssifica, troviamo gli azzurri partenopei due punti dietro l'Inter.
Cosa ci dice ?
In primis che il Napoli è una squadra che fatica e non poco in Italia, e anche in Europa  se l'intuito mi guida, non farà tantissima strada, fatto salvo il grande merito di essersi classificata  nel suo difficile girone.
Forse già con il Chelsea sarà dura, ma di certo gli auguro di passare e faccio il tifo per Cavani e Co.

Per quel che riguarda i nerazzurri non credo a campionati miracolosi, ma il fatto di aver superato il Napoli con un filotto di vittorie può significare che tutto è possibile, anche se le squadre davanti sono molte e le coincidenze positive devono essere troppe.

martedì 20 dicembre 2011

Per lo scudetto è Milan - Juventus.

La Juve sembra carica e tonica, Conte pare essere l'allenatore giusto per i bianconeri torinesi, la lotta per lo scudetto si prevede che debba comprendere sicuramente gli zebrati.
Il Milan è attrezzato meglio di tutti e  a gennaio sembra voler fare una campagna acquisti di primo piano, facile annoverarlo tra i pretendenti al titolo.
E le altre ?  si annullano da sole, niente di rilevante per il primo posto in classifica:
L'Udinese finirà come al solito tra le prime, ma PRIMA ! ? non credo !
Il Napoli non sembra aver ancora le forze sufficienti per far bene su due fronti.
La Roma è ancora un cantiere.
L'Inter non c'è la può fare.
La Lazio? Beh no !
Insomma è Milan - Juve.

lunedì 28 novembre 2011

Una magra Inter porta a casa i tre punti a Siena.

Una magra Inter, la definizione mi è venuta spontanea nell'osservare la gara e mi è sembrata azzeccata per vari motivi: Inter magra perchè il gol sembra arrivare con il contagocce, avara di reti la formazione nerazzurra è ben lontana dai punteggi grassi del recente passato, è magra anche la classifica anche se questi tre punti a Siena la hanno un po rimpolpata, sarebbe stato comunque tragico se non fossero arrivati come stava per accadere fino al gol in extremis di Castaignos.
L'Inter è magra perchè sottoposta a una evidente cura dimagrante dal punto di vista delle spese di mercato, infatti non si fanno più spese folli per giocatori affermati ma si va a cercare di prendere dei giovanotti di buone prospettive sperando possano diventare un buon affare nel futuro, non si spendono più cifre inportanti per gli emolumenti dei giocatori, anzi è in atto un evidente tentativo di risparmiare sul monte ingaggi.
L'Inter è magra come Alvarez che avrebbe bisogno di mettere su qualche chilo e un po più di esplosività, come lui anche Coutinho, non visto ieri a Siena, anche se sicuramente il brasiliano è migliorato dal punto di vista fisico rispetto all'anno passato.
L'Inter è magra come Castaignos che ha il fisico dei diciottenni e in campo lo sguardo accigliato del giocatore preoccupato, vorrei vederlo invece con lo sguardo cattivo (sportivamente parlando) tipico del calciatore determinato e sicuro di sè, le qualità le ha, come ha fatto intravedere, oltretutto Ranieri dice che in allenamento segna sempre, ma quando avrà lo sguardo simile a quello di Balotelli sarà un'altra musica.
L'Inter è magra come il suo gioco non più prepotente come in passato, certo bisogna dire che è colpa anche e soprattuto delle numerose assenze di rilievo che ne stanno spolpando le file,  togli muscoli, fosforo, esperienza e piedi buoni e non puoi aspettarti più di tanto.

mercoledì 19 ottobre 2011

Lamentarsi, lamentarsi, lamentarsi.

Si sa, le lamentele portano bene.
E' risaputo che quando i dirigenti di una formazione che subisce un torto arbitrale vanno in televisione a lamentarsi a più non posso un motivo c'è !

Essi sperano in questo modo di condizionare psicologicamente le decisioni arbitrali del fischietto della partita o delle partite successive.

Ovvio che non esiste una vera e propria legge di compensazione applicata dagli arbitri, ma in qualche modo i direttori di gara vengono inevitabilmente condizionati, nel caso di una situazione dubbia essi, chi più e chi meno dipende dalla personalità, hanno il timore psicologico di fare un'altro errore nei confronti di una formazione già penalizzata precedentemente e quindi nel dubbio non gli fischiano contro.
La paura inconscia dei direttori di gara è quella di fare un altro errore e quindi di assistere ad una serie di lamentele irrefrenabili, con il dubbio del complotto che verrebbe sicuramente portato a mo di bandiera dai penalizzati.
Allora mi pongo questa domanda : perchè ai nerazzurri sono stati fischiati contro 4 rigori in 6 partite di cui almeno 2 se non 3 non c'erano per nulla ?

Qual'è il condizionamento psicologico degli arbitri che gli impedisce di decidere serenamente ?.
Secondo me le lamentele del presidente della Juventus sullo scudetto del 2006, il continuo tam tam mediatico, i media contro i nerazzurri ecc. ecc. hanno contribuito a provocare questa situazione.

Sento alcune opinioni secondo le quali l'Inter avrebbe dovuto rinunciare allo scudetto del 2006, ascolto opinioni che giudicano quanto meno inelegante per i milanesi accettare quel famoso titolo.
E non capisco ancora perchè !
Non capisco perchè l'Inter dovrebbe rinunciare a un titolo che se le altre fossero state oneste avrebbe potuto anche vincere, si dice : "vincerlo sul campo ha un altro sapore", anche alcuni interisti dicono di non sentirlo proprio perchè non hanno gioito e per questo lo darebbero indietro senza problemi...ma questi e anzi tutti gli interisti dovrebbero essere arrabbiati perchè non hanno avuto la possibilità di gioire pienamente e vincerlo sul campo a causa del fatto che gli altri glielo hanno impedito illecitamente !  Lo dicono i tribunali !  e chissà da quanti anni andava avanti questa storia.

Eleganza ??  E' forse elegante sbandierare anche sul sito ufficiale gli scudetti che la giustizia sportiva ti ha tolto, che stile !
Cercare, senza riuscirci,  di dimostrare che tutti sono colpevoli non assolve automaticamente dai misfatti compiuti.
Questo non lo rimarca nessuno ?  signori giornalisti, aveva ragione Mourinho ?

domenica 2 ottobre 2011

Bianconeri in testa, milanesi in difficoltà.

Dopo questa giornata, guardando la classifica di serie A, spicca che in testa con 11 punti ci sono le due squadre con la maglia bianconera, Udinese e Juventus comandano.
Altre due squadre che spiccano per essere quasi appaiate in una posizione di classifica che non gli compete sono le due milanesi.
Il Milan campione d'Italia ce lo saremmo aspettato certamente più in alto nelle posizioni di classifica, infortuni e forse una condizione di forma non eccezionale hanno certamente influito, anche se i rossoneri hanno comunque fatto alcune buone prestazioni, per quanto riguarda l'Inter invece il discorso è lungo e comprenderebbe allenatori, mercato, arbitri ecc, ecc. certo la situazione è tutt'altro che esaltante , perciò le formazioni meneghine devono cambiare rotta molto ma molto in fretta anzi subito.

domenica 11 settembre 2011

Aspettando Inter - Palermo

La Roma che perde con il Cagliari è forse la sorpresa maggiore, ancora in gol Daniele Conti, ma i giallorossi han giocato benino e non si devono abbattere.. in fondo hanno fatto un punto in meno del Milan campione d'Italia.

domenica 8 maggio 2011

IL MILAN VINCE LO SCUDETTO

Per il Milan è scudetto, i rossoneri si sono aggiudicati il campionato italiano.
Complimenti, ed ora avanti con la coppa Italia.

domenica 3 aprile 2011

Un Milan determinato e un'Inter compassata.

Il Milan batte l'Inter nel derby e si porta a + 5 in classifica, una bella boccata d'ossigeno per una squadra che stava andando sott'acqua.
Il Milan entra in campo con il sacro furore e gioca meglio vincendo questo derby con un punteggio rotondo 3 a 0  con però un gol in fuorigioco e un rigore inesistente, quindi per me e come se fosse finita 1 a 0, ma tanto basta per portare a casa i tre punti.
Onore ai rossoneri che vanno a vincere questo titolo.

lunedì 21 marzo 2011

BEL CAMPIONATO.

MILAN 62, INTER 60, NAPOLI 59, UDINESE 56.

MILAN  18 vittorie, 8 pareggi, 4 sconfitte, 51 gol fatti , 22 subiti.
INTER   18 vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte, 56 gol fatti, 32 subiti.
NAPOLI 18 vittorie, 5 pareggi, 7 sconfitte, 46 gol fatti, 27 subiti.
UDINESE, 17 vittorie, 5 pareggi, 8 sconfitte, 56 gol fatti, 30 subiti.

Tra le pretendenti al titolo c'è una formazione bianconera ! ma non è quella che ci si dovrebbe aspettare.
Il Milan è la formazione con la migliore difesa (22 gol subiti). ma il modo in cui ha subito gli ultimi due gol farebbero pensare al contrario, comunque subisce soprattutto i calci piazzati
Il Napoli è quella che ha realizzato meno reti di tutte, anche se bisogna considerare che gli azzurri non hanno compiuto delle goleade, a differenza per esempio dell'Udinese (7 gol al Palermo) o all'Inter (5 al Genoa).
L'Inter è l'unica impegnata anche nelle coppe Europee e forse questo può pesare.
Il Napoli è l'unica del gruppo a non avere due giocatori tra i primi dieci marcatori del campionato.

Comunque il campionato è bello e incerto.

sabato 19 marzo 2011

Palermo-Milan 1-0.

Quello che mi incuriosiva di più dopo la partita era l'intervista ad Allegri, e devo dire che non mi ha deluso.
Massimiliano ha perso la sua solita spavalderia, dice sempre che sono ancora primi anche se considera di avere due punti di vantaggio, ma l'Inter non ha ancora giocato quindi lui considera come già vinta dai nerazzurri la partita di domani con il Lecce.
Questo può significare solo una cosa : Allegri ormai vede nero, ormai pensa in negativo, la sua squadra sta affrontando una grossa crisi ormai è chiaro non ha segnato in 180 minuti con il Tottenham, non ha segnato oggi, ha pareggiato con immensa fatica con il Bari ultimo in classifica, ha vinto solo grazie a una ciabattata di Gattuso con una Juve ridicola che le ha prese sonoramente da quasi tutti, è crisi vera.
Allegri cerca di sorridere per mascherare la tensione e sembrare sereno ma non gli riesce per nulla, al derby ci arriverà in fibrillazione.
State Allegri se potete...

giovedì 3 febbraio 2011

Bomber...

Amauri andandosene dalla Juventus si è tolto un sassolino..."Ora vedremo se il problema ero io..." l'attaccante medita rivincite, ma alla prima con il Parma la sua prestazione sembra mantenere il trend negativo avuto con  i bianconeri, zero gol, reattività scarsa, sbaglia una rete abbastanza facile, insomma per ora è l'Amauri che non va, vedremo se da qui in avanti andrà meglio, gli facciamo gli auguri.

Matri
Intanto dalla sponda bianconera l'uomo che ha preso il suo posto al centro dell'attacco della Juve, il buon Matri appena arrivato, buca anche lui la sua partita sbaglia un gol solo davanti al portiere, e la sua prestazione alla fine dei 90 minuti non è certo sufficente.

Ibra e Pato
Avrei qualche cosa da dire anche sugli attaccanti rossoneri, Ibra continua a riprendere Pato e secondo me ha un atteggiamento irritante che imbarazza il brasiliano, l'azione del doppio palo dello svedesone è sintomatica : la palla é tra i piedi di Pato e quando si incrocia con Ibra il giovane brasiliano quasi si  inchina al suo superiore cedendogli il comando delle operazioni...la palla passa quindi a Ibra , anzi diciamo che se la prende Ibra (e ci mancherebbe altro direbbe lui) e Pato scatta sulla sinistra magari sperando che il capo lo lanci in profondità, non se ne parla nemmeno, per Ibra il brasiliano è buono solo per aprire lo spazio, si allarga e tira prendendo il doppio palo e ignorando Robinho che si era liberato a destra e se lo svedese lo avesse servito avrebbe quasi sicuramente segnato perchè era in ottima posizione.
Ma nessuno si sogna di riprendere Ibra per il suo egoismo, tanto meno l'allenatore che continua a bacchettare Pato incoraggiando così , anche se non ce ne sarebbe bisogno, Ibra nel suo atteggiamento.

La prepotenza al potere.

Ma il prepotente non lo faceva di certo quando era al Barcellona che quelli se lo sarebbero mangiato, infatti dopo un anno ha preso baracca e burattini e se ne è andato (o lo hanno mandato) via.

lunedì 24 gennaio 2011

Udinese a cento all'ora, Inter fulminata.

L'Udinese è la squadra più in forma del campionato, lo si sapeva e la vittoria sull'Inter non fa che confermarlo.
Una freschezza atletica diffusa in tutti i suoi elementi e un tasso tecnico elevato risultano micidiali nei confronti di chiunque e questa volta sono i nerazzurri a farne le spese.
I bianconeri friulani si sono ben comportati anche con Milan e Genoa e con i campioni di tutto non possono che confermare il loro stato di grazia.
Il Milan vince e allunga in classifica, la Juve resta l'eterna incompiuta e la Roma da segni di risveglio, il Napoli si fa sotto, il campionato è interessante.

martedì 30 novembre 2010

Inter-Parma cosa ci dice ?

Inter -Parma 5-2 , l'Inter asfalta il Parma, l'Inter ritorna ... ecc, ecc.
Sono questi i titoloni che troviamo scritti sui giornali, il giorno dopo la vittoria dei nerazzurri in casa con gli emiliani, ma son tutte rose e fiori ?
In realtà se il Parma ne avesse fatte 4 a San Siro non ci sarebbe nulla da dire e se l'Inter avesse avuto la sfortuna che l'accompagna da un po di tempo e quindi i due palloni deviati dai giocatori del Parma sui tiri di Stankovic non fossero entrati in porta ( e tra l'altro sono stati siglati in rapida successione e subito dopo essere passati in svantaggio, e quindi hanno indirizzato il match) beh forse non saremmo qui a parlare di una grande Inter.
Gli aspetti positivi sono senz'altro la buona vena di Biabiany,  il ritorno dei centrocampisti titolari e la loro buona vena realizzativa che sopperisce alla mancanza di Eto'o, il ritorno alla vittoria che porta serenità ed entusiasmo.
Ma la difesa resta un punto interrogativo !  Materazzi sarà ancora all'altezza ?

Non vorrei che si faccia l'errore della Roma che il giorno successivo alla vittoria rocambolesca con un Bayern decimato è stata esaltata dai giornali e portata in palmo di mano per una vittoria senza considerare l'aspetto negativo di una squadra che è andata sotto di due reti nel primo tempo.
Infatti in casa del Palermo poi sono emerse certe problematiche che la stampa aveva nascosto forse anche agli stessi interpreti.

L'Inter farà lo stesso percorso ? lo vedremo...

domenica 21 novembre 2010

L'Inter continua a perdere pezzi.

L'Inter continua a perdere giocatori per infortunio invece il Milan continua a vincere con Ibra protagonista, anche la Juventus e la Roma sembrano aver preso un buon ritmo di vittorie.
Mentre scrivo i nerazzurri non sono ancora andati in campo ma per loro ora tutto appare difficile, dalla formazione da schierare a Verona fino alla riconquista delle vittorie che mancano ormai da un po.
Anche il mondiale per club sembra arrivare proprio nel momento meno opportuno per i campioni d'Europa, proprio quando la squadra è decimata, stanca, abbattuta nel morale, con le critiche che imperversano sulla testa dell'allenatore.
Usciranno dalla minicrisi i nerazzurri, decimati e senza parecchi elementi di spicco?

Intanto Balotelli amoreggia con i rossoneri, ma tanto lo si sapeva ! no ?

venerdì 12 novembre 2010

Infortuni, infortuni.

E' un campionato all'insegna degli infortuni, l'Inter è decimata, la Juve anche, il Milan non ne è immune (a proposito ma quanto è fragile Pato ?).

Domenica sera ci sarà il derby con qualche assenza di troppo, soprattutto nella difesa dell'Inter e nell'attacco del Milan, per cui prevedo che la difesa nerazzurra difficilmente rimarrà inviolata, quella rossonera non è impermeabile ma l'Inter non è prolifica, cosa succederà quindi ? dipende molto dall'atteggiamento delle due formazioni, può scaturire uno 0 a 0 come una gara con molte reti, (praticamente ho detto tutto e il contrario di tutto ! ).
Volete il mio pronostico secco ?  eccolo:   2 a 2.

Ma gli infortuni sono l'argomento principe, essi stanno contrassegnando questo inizio di campionato, e voglio riferire quello che ho sentito sostenere al prof. Vittori nella trasmissione "a tempo di sport" su radio 24, per gli atleti di casa nostra c'è bisogno di tirare un po il fiato, ci sono forse dei preparatori atletici che esagerano a super allenare i giocatori, magari perchè vogliono evidenziare quanto sia importante il loro ruolo? Non lo so, non ho elementi per sostenerlo.

Ma è certo che l'anno scorso l'Inter di Mourinho ha avuto pochissimi infortuni muscolari, lo special one non faceva altro che far sedute di scarico alla squadra che giocava e l'allenamento era la partita, anche perchè si è giocato ogni tre giorni e niente turn over.

Rifletteteci... è o non è un genio quell'uomo ??

domenica 31 ottobre 2010

COMUNQUE LA JUVE VINCE.

Krasic o non Krasic la Juve sbanca San Siro, batte 2 a 1 un Milan che evidentemente in alcuni suoi elementi non è ancora all'altezza delle grandi d'Europa.
Ibrahimovic prende una traversa clamorosa con un tiro splendido segna un gol e ne sbaglia alrti due.
La Juve può vincere con tutti e può perdere con tutti, ma stasera vince a Milano e avvicina la testa della classifica.
Del Piero fa 179 in serie A a entra nella storia bianconera.

venerdì 29 ottobre 2010

Genoa - Inter 0-1.

Tre punti, tre punti importantissimi perchè presi in una situazione infortuni eccezionale, si fanno male anche Cambiasso e Julio Cesar.
Tre punti e nulla più, con Preziosi che discute animatamente con Ferri su Mediaset premium, con Preziosi che accusa l'Inter di perdere tempo, accusa Eto'o di simulare, accusa l'Inter di temporeggiare.
Ferri che dice : "non Eto'o, non lui", e Preziosi che non è abituato a essere contraddetto, che vuole sempre avere l'ultima parola.
Ma tant'è che l'Inter porta a casa la vittoria.
E su Snejder, dicono che non gioca più bene, che non sta giocando da portare a casa il pallone d'oro.
Ma a me obbiettivamente non mi sembra tanto male, certo non è ai livelli a cui ci ha abituato l'anno scorso... ma lotta, suda e si da da fare, è sempre un pericolo per le difese avversarie.
Non è brillantissimo, ma è meglio di tanti altri, non rappresenta certo un caso, diamogli tempo e sarà ancora determinante.

martedì 19 ottobre 2010

E' una questione di testa.

LA LAZIO NON PERDE LA TESTA. E si, perchè i biancazzurri vincono anche in trasferta contro il Bari. Portano a casa i tre punti anche in quella che appare come una partita piena di insidie e con la pressione di doversi confermare capolista, una pressione che al momento non sembra impensierire la formazione capitolina.
E' comprensibile, d'altra parte la Lazio viaggia ancora sulle ali dell'entusiasmo e senza l'obbligo di dover dimostrare nulla. Molti si chiedono se i laziali potranno andare fino in fondo, certo qualche dubbio viene soprattuto in relazione all'organico, ma staremo a vedere.

L'INTER NON SFRUTTA LA TESTA. I nerazzurri invece la testa sembrano ancora non sfruttarla a dovere, certo hanno vinto a Cagliari con una splendida rete del solito Eto'o, ma mancano il raddoppio di testa con Stankovic e Maicon. Poco male direte voi, certo quando si vince va tutto bene, ma il Colosso Maicon ha mancato la segnatura di testa (per sfortuna a dire il vero) anche nella precedente partita contro la Juventus, e in quella occasione i nerazzurri hanno perso due punticini. Sembra comunque che l'inserimento del difensore per colpire di testa in occasione dei calci piazzati sia diventato più frequente che in passato, forse una modifica voluta da Benitez, in effetti data la statura di Maicon la mossa sembra alquanto intelligente.

IL MILAN CI METTE LA TESTA. I rossoneri vincono anche se con qualche affanno, ma sembra che Allegri abbia trovato la formula migliore per sfruttare le qualità di Ibrahimovic, con un uomo del genere in effetti si deve giocare così. Il Milan ci ha messo la testa per vincere con intelligenza.

LA TESTA DI TOTTI AIUTA LA ROMA. Quando la squadra giallorossa era con la lingua di fuori e il Genoa stava schiacciando a tavoletta sull'accelleratore, ecco che un certo Francesco Totti tira fuori tutto il suo acume tattico e la sua esperienza per tenere la palla lontano dalle zone calde, lotta, tiene palla, si prende delle punizioni, e la squadra respira. Se non hai la testa a posto non lo puoi fare, e lui lo ha fatto.

lunedì 27 settembre 2010

Campionato frullato

La Juventus sembra sulle montagne russe, infatti ad una sonora sconfitta alterna una roboante vittoria e via così cercando l'equilibrio.
La Roma batte i nerazzurri dell'Inter e frena la loro corsa, le romane gioiscono perchè anche la Lazio vince e appaia l'Inter in testa alla classifica.
Piedone Ibra tiene a galla il Milan.
E l'Udinese fa tristezza laggiù in fondo.

sabato 25 settembre 2010

Gli abbracci e le parole.

Se dovessi indicare le cose che mi hanno colpito di questa ultima giornata di campionato, non potrei che dirne soprattutto due:

Gli abbracci.

Mi ha colpito l'esultanza di Ibrahimovic dopo la rete segnata, è certamente la sua solita maniera di gioire, ossia braccia aperte in un abbraccio virtuale, ma a chi ? a nessuno, lui esulta da solo, si vede Boateng che lo abbraccia ma lui non ricambia, lui ha lo sguardo fisso nel nulla, lo sguardo nel vuoto come ad auto compiacersi di quanto sia bello e bravo, a crogiolarsi nello specchio.
Non ringrazia il compagno per l'assist, non fa altro che palesare a tutti quanto sia egocentrico. E' la sua forza certo, ma forse anche il suo limite.

Che differenza con gli abbracci interisti !

Le parole.

Mi hanno colpito le dichiarazioni di Allegri nel dopopartita su Mediaset premium, ha nominato più e più volte un nome, il nome di un giocatore che non è potuto scendere in campo.
Pato ci consente di avere delle soluzioni offensive diverse, Pato ci fornisce più imprevedibilità, Pato ci garantisce più velocità, ecc. ecc.
Ma Pato non c'era, ed è parso che Allegri cercasse un alibi, alcuni allenatori inoltre preferiscono non nominare gli assenti, soprattutto per rispetto nei confronti di quelli che sono scesi in campo.
Insomma mi pare che il Milan sia una polveriera e Allegri stia perdendo la bussola.
Spero che non sia così.