domenica 20 febbraio 2011

La Juventus non è una "grande",

La Juventus ha battuto l'Inter giocando come una squadra provinciale e si sa che a volte qualche provinciale tra le migliori  e anche non, riesce a vincere contro le cosiddette "grandi".
Certo ci sarà anche da mettere in conto la grande voglia di rivincita della formazione bianconera nei confronti dei nerazzurri, ma è innegabile che la formazione torinese abbia attuato una strategia accorta, molto accorta , praticamente hanno fatto quasi solo un tiro in porta, poi solo una grande partita difensiva.
La Juve però dopo i nerazzurri si è forse sentita una grande e ha giocato come non sa o non può fare, contro il Lecce ,il quale ha provveduto subito a riportarli sul pianeta terra con un secco 2 a 0.
I bianconeri quest'anno sono squadra incostante, possono vincere con tutti ma anche perdere con tutti. Non sono una "grande " lo hanno capito anche loro e ne hanno continue conferme.

giovedì 3 febbraio 2011

Ex Juventini.

Ma quanti cavolo di ex juventini ci sono in giro ? guardo il Parma e conto:

1 Amauri
2 Candreva
3 Giovinco
4 Palladino
5 Bojinov

 Di quelli del Palermo ho già scritto...ma allora la Juve è un tritatutto .....
.
Per adesso di certo è un piagnisteo...  

DEL NERI:
 " Calciopoli è finita da cinque anni...se mai è esistita....."

Bomber...

Amauri andandosene dalla Juventus si è tolto un sassolino..."Ora vedremo se il problema ero io..." l'attaccante medita rivincite, ma alla prima con il Parma la sua prestazione sembra mantenere il trend negativo avuto con  i bianconeri, zero gol, reattività scarsa, sbaglia una rete abbastanza facile, insomma per ora è l'Amauri che non va, vedremo se da qui in avanti andrà meglio, gli facciamo gli auguri.

Matri
Intanto dalla sponda bianconera l'uomo che ha preso il suo posto al centro dell'attacco della Juve, il buon Matri appena arrivato, buca anche lui la sua partita sbaglia un gol solo davanti al portiere, e la sua prestazione alla fine dei 90 minuti non è certo sufficente.

Ibra e Pato
Avrei qualche cosa da dire anche sugli attaccanti rossoneri, Ibra continua a riprendere Pato e secondo me ha un atteggiamento irritante che imbarazza il brasiliano, l'azione del doppio palo dello svedesone è sintomatica : la palla é tra i piedi di Pato e quando si incrocia con Ibra il giovane brasiliano quasi si  inchina al suo superiore cedendogli il comando delle operazioni...la palla passa quindi a Ibra , anzi diciamo che se la prende Ibra (e ci mancherebbe altro direbbe lui) e Pato scatta sulla sinistra magari sperando che il capo lo lanci in profondità, non se ne parla nemmeno, per Ibra il brasiliano è buono solo per aprire lo spazio, si allarga e tira prendendo il doppio palo e ignorando Robinho che si era liberato a destra e se lo svedese lo avesse servito avrebbe quasi sicuramente segnato perchè era in ottima posizione.
Ma nessuno si sogna di riprendere Ibra per il suo egoismo, tanto meno l'allenatore che continua a bacchettare Pato incoraggiando così , anche se non ce ne sarebbe bisogno, Ibra nel suo atteggiamento.

La prepotenza al potere.

Ma il prepotente non lo faceva di certo quando era al Barcellona che quelli se lo sarebbero mangiato, infatti dopo un anno ha preso baracca e burattini e se ne è andato (o lo hanno mandato) via.

domenica 30 gennaio 2011

INTER - PALERMO.

Ma davvero Miccoli e Nocerino erano della Juve ? ? ? ? anche Balzarettiii !! ma allora a Torino non cap......

Il Palermo gioca bene e mette sotto un'Inter fragile nel solito Santon e con un Coutinho acerbo, tutti e due fuori nel secondo tempo, dentro Karja e Pazzini  che ribaltano la situazione e l'Inter vince, ma per favore Leo, basta esperimenti  !

Volevo dire a Pastore e Ilicic :per favore quelle tutine no.....è calcio non danza moderna.

Andrea Agnelli.

Che parlasse in momenti simili me lo aspettavo, quello che avrebbe detto lo presumevo, che avesse una faccia un po così non me n'ero accorto...

sabato 29 gennaio 2011

Per la Juventus è già tempo di bilanci.... AMARI.

Fuori dalla coppetta internazionale, fuori dalla coppetta Italiana, lontana da impensierire le pretendenti allo scudetto, in casa Juve è già tempo di bilanci.
Mercato schizofrenico, infortuni, allenatori che passano e cambiano, dirigenti idem.
Attaccanti che non segnano da tempo immemore, batoste internazionali e nazionali, senatori che non ne vogliono saperne di smettere di fare dichiazioni quanto meno.... beh lasciamo perdere.
Tifosi delusi, arrabbiati, livorosi...
E' già tempo di bilanci bianconeri.

lunedì 24 gennaio 2011

Udinese a cento all'ora, Inter fulminata.

L'Udinese è la squadra più in forma del campionato, lo si sapeva e la vittoria sull'Inter non fa che confermarlo.
Una freschezza atletica diffusa in tutti i suoi elementi e un tasso tecnico elevato risultano micidiali nei confronti di chiunque e questa volta sono i nerazzurri a farne le spese.
I bianconeri friulani si sono ben comportati anche con Milan e Genoa e con i campioni di tutto non possono che confermare il loro stato di grazia.
Il Milan vince e allunga in classifica, la Juve resta l'eterna incompiuta e la Roma da segni di risveglio, il Napoli si fa sotto, il campionato è interessante.

domenica 16 gennaio 2011

Gli altri campionati, LA SPAGNA.

Dando un'occhiata alle prime quattro squadre in classifica nei principali campionati europei è possibile fare alcune considerazioni, vediamo la Spagna :

Barcellona    49,  giocate 18, vinte 16, pareggi 1, sconfitte 1, gol fatti 57, gol subiti 10.
Real Madrid 47               18          15               2               1              46                16
Villareal        39               19          12               3               4              38                20
Valencia       34               18           10               4               4             27                20

 In Spagna non c'è partita, esistono solo Barcellona e Real Madrid, non è un campionato evidentemente interessante, anzi probabilmente lo scudetto potrebbero assegnarlo direttamente con un'andata e ritorno tra le due superpotenze e si eviterebbero una sfilza di noiose partite con grappoli di gol e vittorie delle due prime della classe,  tranne qualche volte che probabilmente si fanno una dormita colossale e possono incappare in una sconfitta.
Il solo Villareal in questo momento riesce a contrastare il dominio indiscusso di Barcellona e Real, ma a 10 punti di distanza dalla vetta.
 Le due incontrastate differiscono quasi solo per lo scontro diretto (tra l'altro perso dal Real in modo indegno) e questo non fa che caricare in modo eccessivo di tensione quelle due partite.
Forse la tensione ha tradito il Real che ha beccato 5 gol nel primo dei due scontri, forse e stata colpa della tattica di Mourinho che avrà pensato di poter contrastare il Barca in maniera efficace giocando a viso aperto e senza eccessivi tatticismi che non si addicono alla levatura Real, comunque sia il risultato e stato clamoroso.
In conclusione è un campionato poco interessante.

giovedì 30 dicembre 2010

Riflessione sugli infortuni e Benitez.

Benitez nella sua intervista - sfogo post finale del campionato del mondo per club ha dichiarato che gli infortuni sono stati così numerosi a causa del fatto che molti giocatori hanno più di 30 anni e che molti inoltre sono recidivi.

Inoltre ha accennato al fatto che per due anni (quelli di Mourinho) gli atleti dell'Inter non hanno svolto lavoro atletico in palestra e quindi andavano o vanno, di loro iniziativa in palestra a fare un lavoro specifico per compensare la mancanza di preparazione fisica.

A parte il fatto che non è molto chiaro se, come e quando i giocatori interisti andassero a lavorare per loro conto, è comunque strano che, seppur atleti professionisti che tengono alla loro forma fisica, essi si sobbarcassero altro lavoro oltre a quello già programmato dalla società.

Inoltre  Benitez ha dichiarato più volte che lui e il suo staff hanno 25 anni di  esperienza nel calcio e quindi non è da imputare certo a loro il numero impressionante di infortuni, ma io allora mi chiedo perché avendo cotanta esperienza non hanno tenuto conto dei due fattori da Benitez stesso citati quale principale causa degli infortuni, e cioè l'età media e le recidive di molti componenti della rosa nerazzurra.

Mi chiedo perchè allora Mourinho non abbia avuto quasi nessun infortunio solo la stagione scorsa.

Mi perdoni Benitez, persona e allenatore che ammiro, ma credo che alcune sue dichiarazioni facciano acqua, forse lui avrebbe voluto svecchiare la rosa, avere altre pedine, giusto !
l'operazione svecchiamento graduale è da programmare e il mercato è stato quasi nullo, punti a suo favore , ma ricordo che con lui si è infortunato anche Mariga, Obi, Coutinho, gente non proprio anziana.

domenica 26 dicembre 2010

Leonardo nuovo allenatore dell'Inter.

Ecco è ufficiale, Leonardo è il nuovo allenatore dei nerazzurri, quali considerazioni mi vengono spontanee ?

1-  Leo è un uomo Rossonero... già ma anche Cassano è notoriamente Interista anche se non ha mai indossato la maglia nerazzurra eppure giocherà dall'altra parte del naviglio, anche Balotelli è Milanista anche se giocava nell'Inter, anche se sembra che indosserà presto la sua maglia del cuore.
 Ergo non c'è problema, anche perchè in passato ci sono stati tanti altri esempi, Vieri, Ronaldo, Seedorf, Pirlo, Guglielminpietro, Serena (lui le ha indossate tutte quelle di Milano e di Torino) ecc. ecc. anche Meazza ha messo quella del Milan accidenti... allora non ditemi che i tempi sono cambiati.

 2- Leonardo è un allenatore di poca esperienza... e questo non concorda con quanto mi sembrava fossa la linea dell'Inter quando ingaggiò Benitez, infatti Moratti dichiarò che l'Inter non può permettersi di fare esperimenti ma deve avere un allenatore pronto a certi livelli.
Ma Leo è certamente un uomo di grande spessore, di ottimi principi,  uno che di calcio ne capisce, uno scopritore di talenti, insomma un ottimo dirigente, un buon allenatore.

3- Spettacolo...Leonardo al Milan aveva inventato il 4-2- fantasia, che se da un lato sembra lasciar libero spazio al talento dall'altro appare come una eccessiva semplificazione tattica, resta da capire se è veramente così o si tratta di un' invenzione giornalistica e in realtà Leo è attento ai dettagli.
 Benitez era arrivato con lo scopo di far giocare meglio i nerazzurri e Leonardo sembra essere l'uomo adatto per perseguire questo scopo, certo ma senza perdere di vista l'obbiettivo finale che è la vittoria.

Resta da considerare che la società nerazzurra con l'operazione Benitez fa una magra figura.
Perchè lo hanno ingaggiato se non ci credevano ?
Perchè poi non lo hanno supportato ?, forse perchè non ci credevano...
Perchè tanti infortuni ?
Perchè i giocatori parlano troppo ?
Secondo me una società forte deve supportare il suo allenatore in tutto e per tutto, perchè lo ha scelto e ci deve credere e l'allenatore deve essere tutt'uno con la società.

mercoledì 22 dicembre 2010

Addio a un grande uomo.


Oggi il calcio pare essere diventato una scienza, anche se non sempre esatta. Tuttavia, per me, si tratta prima di tutto e soprattutto di un gioco.
Enzo Bearzot.

Chi troveremo sulla panchina nerazzurra dopo le feste natalizie ?

Allora, ricapitolando Benitez è fuori ormai non c'è più dubbio, le sue dichiarazioni post mondiale sono state fin troppo chiare, lo strappo è evidente.
La Gazzetta, e prima di lei Ladycalcio hanno anticipato che la figlia di Rafa da gennaio è stata già iscritta ad una scuola londinese, ormai è certo
Chi troveremo allora sotto l'albero di natale come allenatore dei nerazzurri ?
Si dice che sarà Leonardo !
Si è parlato anche di Zenga, di Spalletti....e di altri ancora ...

sabato 18 dicembre 2010

Il mondo è nerazzurro !


doppio 3 a 0 con Seognam e Mazembe e l'Inter è 


 CAMPIONE DEL MONDO

martedì 14 dicembre 2010

E' un mondiale sempre più imprevedibile.

A sentir gli esperti sembrava che una delle squadre peggiori da incontrare in questo mondiale per club fosse il Pachuca, ed è stato fatto fuori !

Sembrava che la finale Inter - Internacional de Porto Alegre fosse scontata e invece in finale ci va il Mazembe che batte 2-0 l'Internacional e diventa la prima formazione africana ad accedere alla finale per club.

Ora speriamo che le sorprese siano finite e che l'Inter dimostri che può laurearsi legittimamente campione del mondo.

Non sarebbe bello che la finale Inter - Internacional sia quella per il 3°- 4° posto.

Eppure coreani e africani non mi lasciano tranquillo, per nulla !

mercoledì 8 dicembre 2010

Ad Abu Dhabi con tanti dubbi

Tra poco comincia il mondiale per club e l'Inter le si avvicina con nello zaino la seconda sconfitta consecutiva, un ruolino preoccupante per la formazione che solo pochi mesi addietro ha conquistato l'Europa.

Certo, Benitez ora sta dando giustamente la priorità al mondiale, anche perchè sembra essere la necessaria condizione per la sua permanenza in nerazzurro.
Ma una cosa è certa: vedere l'Inter soccombere con tre reti sul gobbone non è uno spettacolo entusiasmante.

Dubbi su chi dei titolari infortunati potrà recuperare e sarà in grado di partecipare con profitto alle due partite del 15 e del 18 dicembre che assegneranno l'ambito trofeo.

Sapranno i nerazzurri giocarsela con la necessaria grinta ?  e la forza nelle loro gambe sarà sufficiente a trasformare in oro la trasferta negli emirati arabi ??

Eto'o sarà della partita, questo è certo !  ma Julio Cesar ?... Milito ?... Maicon ?...e chi altro ?

Avranno gli interisti paura del Pachuca ??? o del Al Wahda ???

martedì 30 novembre 2010

Inter-Parma cosa ci dice ?

Inter -Parma 5-2 , l'Inter asfalta il Parma, l'Inter ritorna ... ecc, ecc.
Sono questi i titoloni che troviamo scritti sui giornali, il giorno dopo la vittoria dei nerazzurri in casa con gli emiliani, ma son tutte rose e fiori ?
In realtà se il Parma ne avesse fatte 4 a San Siro non ci sarebbe nulla da dire e se l'Inter avesse avuto la sfortuna che l'accompagna da un po di tempo e quindi i due palloni deviati dai giocatori del Parma sui tiri di Stankovic non fossero entrati in porta ( e tra l'altro sono stati siglati in rapida successione e subito dopo essere passati in svantaggio, e quindi hanno indirizzato il match) beh forse non saremmo qui a parlare di una grande Inter.
Gli aspetti positivi sono senz'altro la buona vena di Biabiany,  il ritorno dei centrocampisti titolari e la loro buona vena realizzativa che sopperisce alla mancanza di Eto'o, il ritorno alla vittoria che porta serenità ed entusiasmo.
Ma la difesa resta un punto interrogativo !  Materazzi sarà ancora all'altezza ?

Non vorrei che si faccia l'errore della Roma che il giorno successivo alla vittoria rocambolesca con un Bayern decimato è stata esaltata dai giornali e portata in palmo di mano per una vittoria senza considerare l'aspetto negativo di una squadra che è andata sotto di due reti nel primo tempo.
Infatti in casa del Palermo poi sono emerse certe problematiche che la stampa aveva nascosto forse anche agli stessi interpreti.

L'Inter farà lo stesso percorso ? lo vedremo...

domenica 21 novembre 2010

L'Inter continua a perdere pezzi.

L'Inter continua a perdere giocatori per infortunio invece il Milan continua a vincere con Ibra protagonista, anche la Juventus e la Roma sembrano aver preso un buon ritmo di vittorie.
Mentre scrivo i nerazzurri non sono ancora andati in campo ma per loro ora tutto appare difficile, dalla formazione da schierare a Verona fino alla riconquista delle vittorie che mancano ormai da un po.
Anche il mondiale per club sembra arrivare proprio nel momento meno opportuno per i campioni d'Europa, proprio quando la squadra è decimata, stanca, abbattuta nel morale, con le critiche che imperversano sulla testa dell'allenatore.
Usciranno dalla minicrisi i nerazzurri, decimati e senza parecchi elementi di spicco?

Intanto Balotelli amoreggia con i rossoneri, ma tanto lo si sapeva ! no ?

venerdì 12 novembre 2010

Infortuni, infortuni.

E' un campionato all'insegna degli infortuni, l'Inter è decimata, la Juve anche, il Milan non ne è immune (a proposito ma quanto è fragile Pato ?).

Domenica sera ci sarà il derby con qualche assenza di troppo, soprattutto nella difesa dell'Inter e nell'attacco del Milan, per cui prevedo che la difesa nerazzurra difficilmente rimarrà inviolata, quella rossonera non è impermeabile ma l'Inter non è prolifica, cosa succederà quindi ? dipende molto dall'atteggiamento delle due formazioni, può scaturire uno 0 a 0 come una gara con molte reti, (praticamente ho detto tutto e il contrario di tutto ! ).
Volete il mio pronostico secco ?  eccolo:   2 a 2.

Ma gli infortuni sono l'argomento principe, essi stanno contrassegnando questo inizio di campionato, e voglio riferire quello che ho sentito sostenere al prof. Vittori nella trasmissione "a tempo di sport" su radio 24, per gli atleti di casa nostra c'è bisogno di tirare un po il fiato, ci sono forse dei preparatori atletici che esagerano a super allenare i giocatori, magari perchè vogliono evidenziare quanto sia importante il loro ruolo? Non lo so, non ho elementi per sostenerlo.

Ma è certo che l'anno scorso l'Inter di Mourinho ha avuto pochissimi infortuni muscolari, lo special one non faceva altro che far sedute di scarico alla squadra che giocava e l'allenamento era la partita, anche perchè si è giocato ogni tre giorni e niente turn over.

Rifletteteci... è o non è un genio quell'uomo ??

giovedì 4 novembre 2010

Inzaghi quasi batte il Real Mourinho.

Due gol di Pippo Inzaghi a momenti bastavano al Milan per battere il Real Madrid di Josè Mourinho che riesce a pareggiare solo al 93°  minuto.
Ma la notizia è il record di reti di Inzaghi, 70 reti è l'attaccante che ha segnato più di tutti in CL.

mercoledì 3 novembre 2010

Bale è un fulmine, il Tottenham batte l'Inter.

L'Inter perde a Londra contro il Tottenham di uno scatenato Bale, il risultato finale è un 3 a 1 che non ammette repliche e sul quale a discolpa della squadra campione d'Europa,si può solo ricordare che i nerazzurri erano fortemente rimaneggiati.

Ma in queste due sfide con la squadra londinese si è messo in luce il terzino sinistro Gareth Bale, è un campione dalla classe cristallina e dallo strapotere fisico impressionante, potenza, velocità e una straordinaria capacità di crossare con il piede sinistro in maniera perfetta e pur trovandosi all'apice dello sforzo fisico, inutile dire che spesso gli avversari arrancano alle sue spalle.

Come è capitato al povero Maicon che ha rimediato una figuraccia da ricordare, probabilmente oggi non è al massimo della forma, ma comunque lui non è uno qualunque, quindi la prestazione di Bale è oltremodo da sottolineare.

Nella gara di andata abbiamo potuto osservare che è anche in grado di mettere la palla in porta con la medesima precisione e potenza.

Insomma la mette dove vuole.

Grandi d'Europa mettetevi in fila e preparate il libretto d'assegni perchè certe pepite d'oro non si trovano tutti i giorni.

Aspetti positivi dei nerazzurri se ne sono visti pochi, se non che si è vista a tratti una manovra discreta, pur senza centrocampisti di qualità eccezionale, e che Eto'o ha realizzato l'ennesimo centro.