Rimango stupefatto leggendo stamattina l'articolo sulla finale di coppa Italia a firma Antonio Brondo sul quotidiano gratuito milanese DNews.
Riassumo i punti principali e i giudizi espressi dal sig. Brondo : Una difesa spesso se non quasi sempre in affanno (quella dell'Inter), un secondo tempo drammatico organizzato alla viva il parroco, centrocampo abbandonato a se stesso, in balia di chiunque, un attacco che è solo Samuel Eto'o, Pazzini gioca sempre spalle alla porta, anche perchè manca la squadra a supporto, Sneijder che, assist al camerunense a parte, non ha mai acceso nessuna lampadina.
Nonostante tali presupposti e cotanta prestazione l'Inter vince, sfruttando le uniche vere palle gol di una gara dominata in quanto a controllo del campo e occasioni create, da una squadra, il Palermo.
La Coppa Italia è stata immeritatamente soffiata a Delio Rossi da Leonardo.
Per l'Inter un mini triplete se non proprio esaltante almeno di buon auspicio per una squadra slegata e ancora da impostare.
PAGELLE INCOMPRENSIBILI : Chivu 6,5 ; Sneijder 5,5;...le altre + o - le condivido.
Mi chiedo quale spiritello si agiti dentro il sig. Brondo Antonio, forse uno spiritello rossonero o bianconero? rosanero ? solo antiinterista ?... che oggigiorno va tanto di moda.
Devo ammettere che grossomodo la sintesi della gara è stata centrata per il fatto che il Palermo ha fatto la partita, e che ha avuto parecchie palle gol, ma insomma i giudizi mi sembrano un tantino esagerati.
Poi dove era il sig. Antonio quando giocava Sneijder ? due assist al bacio che han portato due reti, pressing sugli avversari, è stato pestato sistematicamente, + e un quasi gol che se non fosse stato per un super Sirigu sarebbe stata una perla di bellezza straordinaria...caro mio ne vorrei tre di Sneijder altrochè !
Chivu invece mi è sembrato spesso in affanno e pasticcione altro che 6,5...
Infatti ecco i voti della gazzetta che mi danno ragione sull'olandese e non sul Rumeno : Sneijder 7 ; Chivu 6,5 (confermato).
Ma sulla Gazzetta dello sport leggo anche di Zamparini ed è la svirgolata più grossa : "SANNO SOLO RUBARE " insomma: Bastardi senza gloria.....
lunedì 30 maggio 2011
sabato 21 maggio 2011
Zamparini e la finale di coppa Italia.
Zamparini presidente del Palermo si dice sicuro che la sua squadra conquisterà la coppa Italia, dice: "mia moglie è astrologa e mi ha detto che andrà bene".
Di certo il Palermo ha maggiori motivazioni, se vincerà sarà una festa enorme, sono attesi 30,000 palermitani a Roma.
L'Inter se vincerà avrà solo fatto il suo dovere, Cambiasso non ci sarà per infortunio, Maicon per squalifica.
Di certo il Palermo ha maggiori motivazioni, se vincerà sarà una festa enorme, sono attesi 30,000 palermitani a Roma.
L'Inter se vincerà avrà solo fatto il suo dovere, Cambiasso non ci sarà per infortunio, Maicon per squalifica.
lunedì 16 maggio 2011
IL NUOVO COLPO DEL MILAN
Il nuovo acquisto BOOM della squadra rossonera è un mistero, bocche cucite in via Turati ma leggendo i giornali gratuiti per le strade di Milano ci si fa una convinzione, anzi due.
Sfogliando LEGGO in un bel articolo di Mario Chiari, si possono scoprire tutte le percentuali che hanno di restare dei vari componenti della rosa che sono diciamo" in bilico".
Ma a lato si scopre che Raiola rivendica un pezzo di scudetto, fatto nuovo questo visto, che fino ad ora i meriti di uno scudetto sono sempre stati divisi tra l'allenatore, i giocatori e la società.
Al Milan invece (loro sempre innovativi) scopriamo che c'è un procuratore che sente di avere un merito anche lui nella vittoria finale... mah !
Comunque il buon Mario Chiari finisce l'articolo intuendo dalle parole di Raiola che il colpo sarà KAKA'.
Non è dello stesso avviso invece METRO nelle pagine a cura di Cosimo Croce e Sergio Rizza ci sono solo certezze e il colpo Milan sarà certamente, senza ombra di dubbio MARIO BALOTELLI, (nonostante le smentite di facciata). Pirlo ha già un accordo triennale con la Juventus, Inzaghi avrà un contratto a presenza vista la scarsa tenuta fisica, Gattuso finirà la carriera ai rossoneri.
Allora vedremo se sarà KAKA' o BALOTELLI o tutti e due che vestiranno la maglia rossonera nel 2011 2012.
Sfogliando LEGGO in un bel articolo di Mario Chiari, si possono scoprire tutte le percentuali che hanno di restare dei vari componenti della rosa che sono diciamo" in bilico".
Ma a lato si scopre che Raiola rivendica un pezzo di scudetto, fatto nuovo questo visto, che fino ad ora i meriti di uno scudetto sono sempre stati divisi tra l'allenatore, i giocatori e la società.
Al Milan invece (loro sempre innovativi) scopriamo che c'è un procuratore che sente di avere un merito anche lui nella vittoria finale... mah !
Comunque il buon Mario Chiari finisce l'articolo intuendo dalle parole di Raiola che il colpo sarà KAKA'.
Non è dello stesso avviso invece METRO nelle pagine a cura di Cosimo Croce e Sergio Rizza ci sono solo certezze e il colpo Milan sarà certamente, senza ombra di dubbio MARIO BALOTELLI, (nonostante le smentite di facciata). Pirlo ha già un accordo triennale con la Juventus, Inzaghi avrà un contratto a presenza vista la scarsa tenuta fisica, Gattuso finirà la carriera ai rossoneri.
Allora vedremo se sarà KAKA' o BALOTELLI o tutti e due che vestiranno la maglia rossonera nel 2011 2012.
domenica 8 maggio 2011
IL MILAN VINCE LO SCUDETTO
Per il Milan è scudetto, i rossoneri si sono aggiudicati il campionato italiano.
Complimenti, ed ora avanti con la coppa Italia.
Complimenti, ed ora avanti con la coppa Italia.
mercoledì 13 aprile 2011
La cosa più difficile sarà restare con la porta inviolata.
L'Inter si accinge ad affrontare il ritorno di Champions contro lo Schalke 04, considerata un po da tutti come una vera e propria Missione Impossibile è evidente che rimontare il 2 a 5 interno non è cosa da poco, c'è da sperare che i tedeschi si sentano già qualificati e si rilassino, credo che questo sia un presupposto indispensabile per fare l'impresa, ma è anche una cosa possibile in quanto è umano pensarla in un certo modo dopo aver vinto con quel punteggio fuori casa.
Altro fattore che deve verificarsi per fare l'impresa è che i nerazzurri facciano una grandissima partita, ma in questo può aiutare la spinta emotiva e la voglia di tentare il tutto per tutto, ma soprattutto il non aver "nulla da perdere".
La condizione fisica dei nerazzurri sarà in grado di supportare il compimento dell'impresa ? viste le ultime gare disputate dai nerazzurri sembrerebbe proprio di no, ma è fondamentale star benissimo per fare una grande gara, questa mi sembra una cosa difficile.
Ma la cosa che mi sembra veramente la più difficile che si possa verificare è che la porta dei nerazzurri rimanga inviolata o quantomeno che subisca solo una rete segnandone almeno 5.
Troppe cose si dovrebbero verificare per compiere il miracolo, in più l'Inter in questo periodo non sembra proprio in vena di imprese.
Altro fattore che deve verificarsi per fare l'impresa è che i nerazzurri facciano una grandissima partita, ma in questo può aiutare la spinta emotiva e la voglia di tentare il tutto per tutto, ma soprattutto il non aver "nulla da perdere".
La condizione fisica dei nerazzurri sarà in grado di supportare il compimento dell'impresa ? viste le ultime gare disputate dai nerazzurri sembrerebbe proprio di no, ma è fondamentale star benissimo per fare una grande gara, questa mi sembra una cosa difficile.
Ma la cosa che mi sembra veramente la più difficile che si possa verificare è che la porta dei nerazzurri rimanga inviolata o quantomeno che subisca solo una rete segnandone almeno 5.
Troppe cose si dovrebbero verificare per compiere il miracolo, in più l'Inter in questo periodo non sembra proprio in vena di imprese.
domenica 3 aprile 2011
Un Milan determinato e un'Inter compassata.
Il Milan batte l'Inter nel derby e si porta a + 5 in classifica, una bella boccata d'ossigeno per una squadra che stava andando sott'acqua.
Il Milan entra in campo con il sacro furore e gioca meglio vincendo questo derby con un punteggio rotondo 3 a 0 con però un gol in fuorigioco e un rigore inesistente, quindi per me e come se fosse finita 1 a 0, ma tanto basta per portare a casa i tre punti.
Onore ai rossoneri che vanno a vincere questo titolo.
Il Milan entra in campo con il sacro furore e gioca meglio vincendo questo derby con un punteggio rotondo 3 a 0 con però un gol in fuorigioco e un rigore inesistente, quindi per me e come se fosse finita 1 a 0, ma tanto basta per portare a casa i tre punti.
Onore ai rossoneri che vanno a vincere questo titolo.
lunedì 21 marzo 2011
BEL CAMPIONATO.
MILAN 62, INTER 60, NAPOLI 59, UDINESE 56.
MILAN 18 vittorie, 8 pareggi, 4 sconfitte, 51 gol fatti , 22 subiti.
INTER 18 vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte, 56 gol fatti, 32 subiti.
NAPOLI 18 vittorie, 5 pareggi, 7 sconfitte, 46 gol fatti, 27 subiti.
UDINESE, 17 vittorie, 5 pareggi, 8 sconfitte, 56 gol fatti, 30 subiti.
Tra le pretendenti al titolo c'è una formazione bianconera ! ma non è quella che ci si dovrebbe aspettare.
Il Milan è la formazione con la migliore difesa (22 gol subiti). ma il modo in cui ha subito gli ultimi due gol farebbero pensare al contrario, comunque subisce soprattutto i calci piazzati
Il Napoli è quella che ha realizzato meno reti di tutte, anche se bisogna considerare che gli azzurri non hanno compiuto delle goleade, a differenza per esempio dell'Udinese (7 gol al Palermo) o all'Inter (5 al Genoa).
L'Inter è l'unica impegnata anche nelle coppe Europee e forse questo può pesare.
Il Napoli è l'unica del gruppo a non avere due giocatori tra i primi dieci marcatori del campionato.
Comunque il campionato è bello e incerto.
MILAN 18 vittorie, 8 pareggi, 4 sconfitte, 51 gol fatti , 22 subiti.
INTER 18 vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte, 56 gol fatti, 32 subiti.
NAPOLI 18 vittorie, 5 pareggi, 7 sconfitte, 46 gol fatti, 27 subiti.
UDINESE, 17 vittorie, 5 pareggi, 8 sconfitte, 56 gol fatti, 30 subiti.
Tra le pretendenti al titolo c'è una formazione bianconera ! ma non è quella che ci si dovrebbe aspettare.
Il Milan è la formazione con la migliore difesa (22 gol subiti). ma il modo in cui ha subito gli ultimi due gol farebbero pensare al contrario, comunque subisce soprattutto i calci piazzati
Il Napoli è quella che ha realizzato meno reti di tutte, anche se bisogna considerare che gli azzurri non hanno compiuto delle goleade, a differenza per esempio dell'Udinese (7 gol al Palermo) o all'Inter (5 al Genoa).
L'Inter è l'unica impegnata anche nelle coppe Europee e forse questo può pesare.
Il Napoli è l'unica del gruppo a non avere due giocatori tra i primi dieci marcatori del campionato.
Comunque il campionato è bello e incerto.
sabato 19 marzo 2011
Palermo-Milan 1-0.
Quello che mi incuriosiva di più dopo la partita era l'intervista ad Allegri, e devo dire che non mi ha deluso.
Massimiliano ha perso la sua solita spavalderia, dice sempre che sono ancora primi anche se considera di avere due punti di vantaggio, ma l'Inter non ha ancora giocato quindi lui considera come già vinta dai nerazzurri la partita di domani con il Lecce.
Questo può significare solo una cosa : Allegri ormai vede nero, ormai pensa in negativo, la sua squadra sta affrontando una grossa crisi ormai è chiaro non ha segnato in 180 minuti con il Tottenham, non ha segnato oggi, ha pareggiato con immensa fatica con il Bari ultimo in classifica, ha vinto solo grazie a una ciabattata di Gattuso con una Juve ridicola che le ha prese sonoramente da quasi tutti, è crisi vera.
Allegri cerca di sorridere per mascherare la tensione e sembrare sereno ma non gli riesce per nulla, al derby ci arriverà in fibrillazione.
State Allegri se potete...
Massimiliano ha perso la sua solita spavalderia, dice sempre che sono ancora primi anche se considera di avere due punti di vantaggio, ma l'Inter non ha ancora giocato quindi lui considera come già vinta dai nerazzurri la partita di domani con il Lecce.
Questo può significare solo una cosa : Allegri ormai vede nero, ormai pensa in negativo, la sua squadra sta affrontando una grossa crisi ormai è chiaro non ha segnato in 180 minuti con il Tottenham, non ha segnato oggi, ha pareggiato con immensa fatica con il Bari ultimo in classifica, ha vinto solo grazie a una ciabattata di Gattuso con una Juve ridicola che le ha prese sonoramente da quasi tutti, è crisi vera.
Allegri cerca di sorridere per mascherare la tensione e sembrare sereno ma non gli riesce per nulla, al derby ci arriverà in fibrillazione.
State Allegri se potete...
venerdì 18 marzo 2011
I quarti ...
La vincente di Inter - Schalke 04 dovrà vedersela con la vincente di Chelsea - Manchester United e la finale poi sarà con una tra le spagnole, lo Schaktar o il Tottenham.
Foto degli ottavi.
Se dovessi dire cosa ricordo come simbolo di questi ottavi superati rocambolescamente dai nerazzurri, oltre al comprensibile emozionante svolgersi degli eventi, devo indicare il viso e il sorriso di Eto'o poco prima del fischio d'inizio del secondo tempo, parlava con Motta e aveva un'espressione rilassata e ha sorriso in un modo tale che ho compreso in un attimo che l'Inter avrebbe potuto farcela.
domenica 20 febbraio 2011
La Juventus non è una "grande",
La Juventus ha battuto l'Inter giocando come una squadra provinciale e si sa che a volte qualche provinciale tra le migliori e anche non, riesce a vincere contro le cosiddette "grandi".
I bianconeri quest'anno sono squadra incostante, possono vincere con tutti ma anche perdere con tutti. Non sono una "grande " lo hanno capito anche loro e ne hanno continue conferme.
La Juve però dopo i nerazzurri si è forse sentita una grande e ha giocato come non sa o non può fare, contro il Lecce ,il quale ha provveduto subito a riportarli sul pianeta terra con un secco 2 a 0.Certo ci sarà anche da mettere in conto la grande voglia di rivincita della formazione bianconera nei confronti dei nerazzurri, ma è innegabile che la formazione torinese abbia attuato una strategia accorta, molto accorta , praticamente hanno fatto quasi solo un tiro in porta, poi solo una grande partita difensiva.
I bianconeri quest'anno sono squadra incostante, possono vincere con tutti ma anche perdere con tutti. Non sono una "grande " lo hanno capito anche loro e ne hanno continue conferme.
giovedì 3 febbraio 2011
Ex Juventini.
Ma quanti cavolo di ex juventini ci sono in giro ? guardo il Parma e conto:
1 Amauri
2 Candreva
3 Giovinco
4 Palladino
5 Bojinov
Di quelli del Palermo ho già scritto...ma allora la Juve è un tritatutto .....
.
Per adesso di certo è un piagnisteo...
DEL NERI:
" Calciopoli è finita da cinque anni...se mai è esistita....."
1 Amauri
2 Candreva
3 Giovinco
4 Palladino
5 Bojinov
Di quelli del Palermo ho già scritto...ma allora la Juve è un tritatutto .....
.
Per adesso di certo è un piagnisteo...
DEL NERI:
" Calciopoli è finita da cinque anni...se mai è esistita....."
Bomber...
Amauri andandosene dalla Juventus si è tolto un sassolino..."Ora vedremo se il problema ero io..." l'attaccante medita rivincite, ma alla prima con il Parma la sua prestazione sembra mantenere il trend negativo avuto con i bianconeri, zero gol, reattività scarsa, sbaglia una rete abbastanza facile, insomma per ora è l'Amauri che non va, vedremo se da qui in avanti andrà meglio, gli facciamo gli auguri.
Matri
Intanto dalla sponda bianconera l'uomo che ha preso il suo posto al centro dell'attacco della Juve, il buon Matri appena arrivato, buca anche lui la sua partita sbaglia un gol solo davanti al portiere, e la sua prestazione alla fine dei 90 minuti non è certo sufficente.
Ibra e Pato
Avrei qualche cosa da dire anche sugli attaccanti rossoneri, Ibra continua a riprendere Pato e secondo me ha un atteggiamento irritante che imbarazza il brasiliano, l'azione del doppio palo dello svedesone è sintomatica : la palla é tra i piedi di Pato e quando si incrocia con Ibra il giovane brasiliano quasi si inchina al suo superiore cedendogli il comando delle operazioni...la palla passa quindi a Ibra , anzi diciamo che se la prende Ibra (e ci mancherebbe altro direbbe lui) e Pato scatta sulla sinistra magari sperando che il capo lo lanci in profondità, non se ne parla nemmeno, per Ibra il brasiliano è buono solo per aprire lo spazio, si allarga e tira prendendo il doppio palo e ignorando Robinho che si era liberato a destra e se lo svedese lo avesse servito avrebbe quasi sicuramente segnato perchè era in ottima posizione.
Ma nessuno si sogna di riprendere Ibra per il suo egoismo, tanto meno l'allenatore che continua a bacchettare Pato incoraggiando così , anche se non ce ne sarebbe bisogno, Ibra nel suo atteggiamento.
La prepotenza al potere.
Ma il prepotente non lo faceva di certo quando era al Barcellona che quelli se lo sarebbero mangiato, infatti dopo un anno ha preso baracca e burattini e se ne è andato (o lo hanno mandato) via.
Matri
Intanto dalla sponda bianconera l'uomo che ha preso il suo posto al centro dell'attacco della Juve, il buon Matri appena arrivato, buca anche lui la sua partita sbaglia un gol solo davanti al portiere, e la sua prestazione alla fine dei 90 minuti non è certo sufficente.
Ibra e Pato
Avrei qualche cosa da dire anche sugli attaccanti rossoneri, Ibra continua a riprendere Pato e secondo me ha un atteggiamento irritante che imbarazza il brasiliano, l'azione del doppio palo dello svedesone è sintomatica : la palla é tra i piedi di Pato e quando si incrocia con Ibra il giovane brasiliano quasi si inchina al suo superiore cedendogli il comando delle operazioni...la palla passa quindi a Ibra , anzi diciamo che se la prende Ibra (e ci mancherebbe altro direbbe lui) e Pato scatta sulla sinistra magari sperando che il capo lo lanci in profondità, non se ne parla nemmeno, per Ibra il brasiliano è buono solo per aprire lo spazio, si allarga e tira prendendo il doppio palo e ignorando Robinho che si era liberato a destra e se lo svedese lo avesse servito avrebbe quasi sicuramente segnato perchè era in ottima posizione.
Ma nessuno si sogna di riprendere Ibra per il suo egoismo, tanto meno l'allenatore che continua a bacchettare Pato incoraggiando così , anche se non ce ne sarebbe bisogno, Ibra nel suo atteggiamento.
La prepotenza al potere.
Ma il prepotente non lo faceva di certo quando era al Barcellona che quelli se lo sarebbero mangiato, infatti dopo un anno ha preso baracca e burattini e se ne è andato (o lo hanno mandato) via.
domenica 30 gennaio 2011
INTER - PALERMO.
Ma davvero Miccoli e Nocerino erano della Juve ? ? ? ? anche Balzarettiii !! ma allora a Torino non cap......
Il Palermo gioca bene e mette sotto un'Inter fragile nel solito Santon e con un Coutinho acerbo, tutti e due fuori nel secondo tempo, dentro Karja e Pazzini che ribaltano la situazione e l'Inter vince, ma per favore Leo, basta esperimenti !
Volevo dire a Pastore e Ilicic :per favore quelle tutine no.....è calcio non danza moderna.
Il Palermo gioca bene e mette sotto un'Inter fragile nel solito Santon e con un Coutinho acerbo, tutti e due fuori nel secondo tempo, dentro Karja e Pazzini che ribaltano la situazione e l'Inter vince, ma per favore Leo, basta esperimenti !
Volevo dire a Pastore e Ilicic :per favore quelle tutine no.....è calcio non danza moderna.
Andrea Agnelli.
Che parlasse in momenti simili me lo aspettavo, quello che avrebbe detto lo presumevo, che avesse una faccia un po così non me n'ero accorto...
sabato 29 gennaio 2011
Per la Juventus è già tempo di bilanci.... AMARI.
Fuori dalla coppetta internazionale, fuori dalla coppetta Italiana, lontana da impensierire le pretendenti allo scudetto, in casa Juve è già tempo di bilanci.
Mercato schizofrenico, infortuni, allenatori che passano e cambiano, dirigenti idem.
Attaccanti che non segnano da tempo immemore, batoste internazionali e nazionali, senatori che non ne vogliono saperne di smettere di fare dichiazioni quanto meno.... beh lasciamo perdere.
Tifosi delusi, arrabbiati, livorosi...
E' già tempo di bilanci bianconeri.
Mercato schizofrenico, infortuni, allenatori che passano e cambiano, dirigenti idem.
Attaccanti che non segnano da tempo immemore, batoste internazionali e nazionali, senatori che non ne vogliono saperne di smettere di fare dichiazioni quanto meno.... beh lasciamo perdere.
Tifosi delusi, arrabbiati, livorosi...
E' già tempo di bilanci bianconeri.
lunedì 24 gennaio 2011
Udinese a cento all'ora, Inter fulminata.
L'Udinese è la squadra più in forma del campionato, lo si sapeva e la vittoria sull'Inter non fa che confermarlo.
Una freschezza atletica diffusa in tutti i suoi elementi e un tasso tecnico elevato risultano micidiali nei confronti di chiunque e questa volta sono i nerazzurri a farne le spese.
I bianconeri friulani si sono ben comportati anche con Milan e Genoa e con i campioni di tutto non possono che confermare il loro stato di grazia.
Il Milan vince e allunga in classifica, la Juve resta l'eterna incompiuta e la Roma da segni di risveglio, il Napoli si fa sotto, il campionato è interessante.
Una freschezza atletica diffusa in tutti i suoi elementi e un tasso tecnico elevato risultano micidiali nei confronti di chiunque e questa volta sono i nerazzurri a farne le spese.
I bianconeri friulani si sono ben comportati anche con Milan e Genoa e con i campioni di tutto non possono che confermare il loro stato di grazia.
Il Milan vince e allunga in classifica, la Juve resta l'eterna incompiuta e la Roma da segni di risveglio, il Napoli si fa sotto, il campionato è interessante.
domenica 16 gennaio 2011
Gli altri campionati, LA SPAGNA.
Dando un'occhiata alle prime quattro squadre in classifica nei principali campionati europei è possibile fare alcune considerazioni, vediamo la Spagna :
Barcellona 49, giocate 18, vinte 16, pareggi 1, sconfitte 1, gol fatti 57, gol subiti 10.
Real Madrid 47 18 15 2 1 46 16
Villareal 39 19 12 3 4 38 20
Valencia 34 18 10 4 4 27 20
In Spagna non c'è partita, esistono solo Barcellona e Real Madrid, non è un campionato evidentemente interessante, anzi probabilmente lo scudetto potrebbero assegnarlo direttamente con un'andata e ritorno tra le due superpotenze e si eviterebbero una sfilza di noiose partite con grappoli di gol e vittorie delle due prime della classe, tranne qualche volte che probabilmente si fanno una dormita colossale e possono incappare in una sconfitta.
Il solo Villareal in questo momento riesce a contrastare il dominio indiscusso di Barcellona e Real, ma a 10 punti di distanza dalla vetta.
Le due incontrastate differiscono quasi solo per lo scontro diretto (tra l'altro perso dal Real in modo indegno) e questo non fa che caricare in modo eccessivo di tensione quelle due partite.
Forse la tensione ha tradito il Real che ha beccato 5 gol nel primo dei due scontri, forse e stata colpa della tattica di Mourinho che avrà pensato di poter contrastare il Barca in maniera efficace giocando a viso aperto e senza eccessivi tatticismi che non si addicono alla levatura Real, comunque sia il risultato e stato clamoroso.
In conclusione è un campionato poco interessante.
Barcellona 49, giocate 18, vinte 16, pareggi 1, sconfitte 1, gol fatti 57, gol subiti 10.
Real Madrid 47 18 15 2 1 46 16
Villareal 39 19 12 3 4 38 20
Valencia 34 18 10 4 4 27 20
In Spagna non c'è partita, esistono solo Barcellona e Real Madrid, non è un campionato evidentemente interessante, anzi probabilmente lo scudetto potrebbero assegnarlo direttamente con un'andata e ritorno tra le due superpotenze e si eviterebbero una sfilza di noiose partite con grappoli di gol e vittorie delle due prime della classe, tranne qualche volte che probabilmente si fanno una dormita colossale e possono incappare in una sconfitta.
Il solo Villareal in questo momento riesce a contrastare il dominio indiscusso di Barcellona e Real, ma a 10 punti di distanza dalla vetta.
Le due incontrastate differiscono quasi solo per lo scontro diretto (tra l'altro perso dal Real in modo indegno) e questo non fa che caricare in modo eccessivo di tensione quelle due partite.
Forse la tensione ha tradito il Real che ha beccato 5 gol nel primo dei due scontri, forse e stata colpa della tattica di Mourinho che avrà pensato di poter contrastare il Barca in maniera efficace giocando a viso aperto e senza eccessivi tatticismi che non si addicono alla levatura Real, comunque sia il risultato e stato clamoroso.
In conclusione è un campionato poco interessante.
giovedì 30 dicembre 2010
Riflessione sugli infortuni e Benitez.
Benitez nella sua intervista - sfogo post finale del campionato del mondo per club ha dichiarato che gli infortuni sono stati così numerosi a causa del fatto che molti giocatori hanno più di 30 anni e che molti inoltre sono recidivi.
Inoltre ha accennato al fatto che per due anni (quelli di Mourinho) gli atleti dell'Inter non hanno svolto lavoro atletico in palestra e quindi andavano o vanno, di loro iniziativa in palestra a fare un lavoro specifico per compensare la mancanza di preparazione fisica.
A parte il fatto che non è molto chiaro se, come e quando i giocatori interisti andassero a lavorare per loro conto, è comunque strano che, seppur atleti professionisti che tengono alla loro forma fisica, essi si sobbarcassero altro lavoro oltre a quello già programmato dalla società.
Inoltre Benitez ha dichiarato più volte che lui e il suo staff hanno 25 anni di esperienza nel calcio e quindi non è da imputare certo a loro il numero impressionante di infortuni, ma io allora mi chiedo perché avendo cotanta esperienza non hanno tenuto conto dei due fattori da Benitez stesso citati quale principale causa degli infortuni, e cioè l'età media e le recidive di molti componenti della rosa nerazzurra.
Mi chiedo perchè allora Mourinho non abbia avuto quasi nessun infortunio solo la stagione scorsa.
Mi perdoni Benitez, persona e allenatore che ammiro, ma credo che alcune sue dichiarazioni facciano acqua, forse lui avrebbe voluto svecchiare la rosa, avere altre pedine, giusto !
l'operazione svecchiamento graduale è da programmare e il mercato è stato quasi nullo, punti a suo favore , ma ricordo che con lui si è infortunato anche Mariga, Obi, Coutinho, gente non proprio anziana.
Inoltre ha accennato al fatto che per due anni (quelli di Mourinho) gli atleti dell'Inter non hanno svolto lavoro atletico in palestra e quindi andavano o vanno, di loro iniziativa in palestra a fare un lavoro specifico per compensare la mancanza di preparazione fisica.
A parte il fatto che non è molto chiaro se, come e quando i giocatori interisti andassero a lavorare per loro conto, è comunque strano che, seppur atleti professionisti che tengono alla loro forma fisica, essi si sobbarcassero altro lavoro oltre a quello già programmato dalla società.
Inoltre Benitez ha dichiarato più volte che lui e il suo staff hanno 25 anni di esperienza nel calcio e quindi non è da imputare certo a loro il numero impressionante di infortuni, ma io allora mi chiedo perché avendo cotanta esperienza non hanno tenuto conto dei due fattori da Benitez stesso citati quale principale causa degli infortuni, e cioè l'età media e le recidive di molti componenti della rosa nerazzurra.
Mi chiedo perchè allora Mourinho non abbia avuto quasi nessun infortunio solo la stagione scorsa.
Mi perdoni Benitez, persona e allenatore che ammiro, ma credo che alcune sue dichiarazioni facciano acqua, forse lui avrebbe voluto svecchiare la rosa, avere altre pedine, giusto !
l'operazione svecchiamento graduale è da programmare e il mercato è stato quasi nullo, punti a suo favore , ma ricordo che con lui si è infortunato anche Mariga, Obi, Coutinho, gente non proprio anziana.
domenica 26 dicembre 2010
Leonardo nuovo allenatore dell'Inter.
Ecco è ufficiale, Leonardo è il nuovo allenatore dei nerazzurri, quali considerazioni mi vengono spontanee ?
1- Leo è un uomo Rossonero... già ma anche Cassano è notoriamente Interista anche se non ha mai indossato la maglia nerazzurra eppure giocherà dall'altra parte del naviglio, anche Balotelli è Milanista anche se giocava nell'Inter, anche se sembra che indosserà presto la sua maglia del cuore.
Ergo non c'è problema, anche perchè in passato ci sono stati tanti altri esempi, Vieri, Ronaldo, Seedorf, Pirlo, Guglielminpietro, Serena (lui le ha indossate tutte quelle di Milano e di Torino) ecc. ecc. anche Meazza ha messo quella del Milan accidenti... allora non ditemi che i tempi sono cambiati.
2- Leonardo è un allenatore di poca esperienza... e questo non concorda con quanto mi sembrava fossa la linea dell'Inter quando ingaggiò Benitez, infatti Moratti dichiarò che l'Inter non può permettersi di fare esperimenti ma deve avere un allenatore pronto a certi livelli.
Ma Leo è certamente un uomo di grande spessore, di ottimi principi, uno che di calcio ne capisce, uno scopritore di talenti, insomma un ottimo dirigente, un buon allenatore.
3- Spettacolo...Leonardo al Milan aveva inventato il 4-2- fantasia, che se da un lato sembra lasciar libero spazio al talento dall'altro appare come una eccessiva semplificazione tattica, resta da capire se è veramente così o si tratta di un' invenzione giornalistica e in realtà Leo è attento ai dettagli.
Benitez era arrivato con lo scopo di far giocare meglio i nerazzurri e Leonardo sembra essere l'uomo adatto per perseguire questo scopo, certo ma senza perdere di vista l'obbiettivo finale che è la vittoria.
Resta da considerare che la società nerazzurra con l'operazione Benitez fa una magra figura.
Perchè lo hanno ingaggiato se non ci credevano ?
Perchè poi non lo hanno supportato ?, forse perchè non ci credevano...
Perchè tanti infortuni ?
Perchè i giocatori parlano troppo ?
Secondo me una società forte deve supportare il suo allenatore in tutto e per tutto, perchè lo ha scelto e ci deve credere e l'allenatore deve essere tutt'uno con la società.
1- Leo è un uomo Rossonero... già ma anche Cassano è notoriamente Interista anche se non ha mai indossato la maglia nerazzurra eppure giocherà dall'altra parte del naviglio, anche Balotelli è Milanista anche se giocava nell'Inter, anche se sembra che indosserà presto la sua maglia del cuore.
Ergo non c'è problema, anche perchè in passato ci sono stati tanti altri esempi, Vieri, Ronaldo, Seedorf, Pirlo, Guglielminpietro, Serena (lui le ha indossate tutte quelle di Milano e di Torino) ecc. ecc. anche Meazza ha messo quella del Milan accidenti... allora non ditemi che i tempi sono cambiati.
2- Leonardo è un allenatore di poca esperienza... e questo non concorda con quanto mi sembrava fossa la linea dell'Inter quando ingaggiò Benitez, infatti Moratti dichiarò che l'Inter non può permettersi di fare esperimenti ma deve avere un allenatore pronto a certi livelli.
Ma Leo è certamente un uomo di grande spessore, di ottimi principi, uno che di calcio ne capisce, uno scopritore di talenti, insomma un ottimo dirigente, un buon allenatore.
3- Spettacolo...Leonardo al Milan aveva inventato il 4-2- fantasia, che se da un lato sembra lasciar libero spazio al talento dall'altro appare come una eccessiva semplificazione tattica, resta da capire se è veramente così o si tratta di un' invenzione giornalistica e in realtà Leo è attento ai dettagli.
Benitez era arrivato con lo scopo di far giocare meglio i nerazzurri e Leonardo sembra essere l'uomo adatto per perseguire questo scopo, certo ma senza perdere di vista l'obbiettivo finale che è la vittoria.
Resta da considerare che la società nerazzurra con l'operazione Benitez fa una magra figura.
Perchè lo hanno ingaggiato se non ci credevano ?
Perchè poi non lo hanno supportato ?, forse perchè non ci credevano...
Perchè tanti infortuni ?
Perchè i giocatori parlano troppo ?
Secondo me una società forte deve supportare il suo allenatore in tutto e per tutto, perchè lo ha scelto e ci deve credere e l'allenatore deve essere tutt'uno con la società.
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