giovedì 24 settembre 2009

Abbiamo fatto una buona partita ! !

Abbiamo fatto una buona partita, siamo partiti con ordine e personalità. Poi abbiamo commesso un errore sul gol lasciando spazio per l'inserimento di Isla, l'Udinese è passata in vantaggio e ha potuto esprimere il suo gioco di rimessa. Il nostro secondo tempo è stato ottimo, la sconfitta brucia ma non può cancellare le cose positive che ho visto. Il possesso palla è stato buono e siamo stati bravi anche quando era l'Udinese a manovrare: non abbiamo subito molto, solo qualche contropiede quando eravamo sbilanciati in avanti. Non siamo stati brillanti, ma non posso dire che abbiamo fatto male.
Galliani è d'accordo con me : ci manca sempre il guizzo in avanti.


Prima della partita Leonardo aveva dichiarato che l'Udinese è una squadra difficile e che i suoi giocatori sembra che debbano fare una cosa e poi invece in realtà ne fanno un'altra....

INSOMMA...PRATICAMENTE NON CI HA CAPITO UN CAVOLO ! ! !

martedì 22 settembre 2009

La quarta giornata del campionato 2009/10

La quarta giornata offre spunti di riflessione interessanti, la Juventus è in testa insieme alla Sampdoria, sono affiancate a punteggio pieno ed è da segnalare che l'allenatore Ferrara in campionato fino ad ora ha un ruolino invidiabile: 6 partite e 6 vittorie.
Ma anche Del Neri, l'altro allenatore attualmente primo in classifica, l'anno scorso alla guida dell'Atalanta è stato protagonista di un avvio eccezionale, evidentemente la sua preparazione prevede di iniziare forte la stagione, se ne avvantaggia la Sampdoria con l'aiuto di uno splendido Cassano.

Già Cassano, che gioca una partita splendida dopo l'altra e ripresenta prepotentemente la sua candidatura alla nazionale, domenica ha fatto cose egregie e vedendo quelle immagini insieme a quelle di Totti non mi capacito del fatto che tutti e due non facciano parte degli azzurri.

Penso che la nazionale debba esprimere il meglio dell'Italia e oggi quei due sono meglio di tutti gli altri, il CT Lippi dovrebbe rendersi conto che oltre alla responsabilità di allenare gli azzurri ha anche il dovere di selezionare il meglio che l'Italia offre.
Certo, Cassano in passato ha sbagliato e non poco, ma oggi sembra cambiato, sembra che il suo rapporto con i compagni sia idilliaco e le sue giocate non sono mai fini a se stesse oltre che di ottima qualità.
Per Totti il discorso è diverso, decide lui di star fuori e anche se non condivisibile è una decisione da rispettare.

L'Inter vince giocando male e rischiando molto a Cagliari, un Milito da applausi stende la squadra isolana con una doppietta in 6 minuti, espulso Mourinho e infortunato Thiago Motta, l'Inter fatica ma vince.
A proposito Milito ha una media gol in campionato di 0,80, eccezionale !

Vince anche il Milan, rete di Seedorf con un'azione personale, ma secondo Galliani il merito è stato della Musichetta della Champions che lui ha fatto ascoltare ai suoi negli spogliatoi...

Anche il Milan ha fatto la sua campagna acquisti....alle Messaggerie Musicali.

giovedì 17 settembre 2009

66 a 34

Sessantasei a trentaquattro, queste sono le percentuali di possesso palla nella partita Inter - Barcellona.

Ok non fa punti, è stato un possesso sterile, ok....ma rende l'impressione dell'andamento della partita, nel primo tempo fino a quando l'Inter è riuscita a fare un po di pressing a centrocampo è andata meglio, ma quando i nerazzurri sono calati sotto il profilo atletico il Barcellona ha avuto vita facile e anche se alla fine non ha vinto ha messo insieme un bel numero di occasioni da rete.

Qualche buona occasione l'ha avuta anche l'Inter (ma non quattro come dice Mourinho), con un po di fortuna avrebbe potuto anche segnare, forse anche vincere.

Ma il Barcellona ora è più forte non si scappa !

mercoledì 16 settembre 2009

Marsiglia oggi è la terra di Inzaghi.

Inzaghi ha 36 anni ma gioca come se ne avesse 23 (lo disse Mourinho dopo un Derby).
E ieri si è visto quanto questa affermazione sia sacrosanta, sarà grazie alla bresaola piatto che ha più volte dichiarato di amare e che mangia quasi esclusivamente insieme a del riso in bianco, sarà per via di quella musichetta della Champions, sarà perchè è un campione, ma sta di fatto che a Marsiglia l'eroe è ancora lui.

Altro che Pato, altro che Huntelaar, il vecchietto sembra il più giovane di tutti, sia in campo che nello spirito.

Mette in porta due splendidi gol, anche se il primo sembra viziato dal fuorigioco, ma la tempestività la velocità di esecuzione e la determinazione di Filippo Inzaghi sono fantastiche e portano il Milan alla vittoria.

Hanno contribuito in maniera determinante anche le giocate di Seedorf che con questa prestazione pare aver affossato il mito di Ronaldinho, almeno per il momento.

martedì 15 settembre 2009

La Marsiglia dei dirigenti milanisti.

Marsiglia ci ricorda che ....il 20 marzo 1991:

Il Milan perde a Marsiglia e sarebbe eliminato dalla coppa dei Campioni ma quando al 90° un riflettore si spegne parzialmente Galliani e Taveggia si rifiutano di far disputare alla squadra i tre minuti di recupero perchè a loro dire non ci si vede! e lo fanno con una ridicola sceneggiata in eurovisione....

Libération titola «Squallida manovra del Milan per far ripetere la partita»

la Gazzetta dello Sport preferisce un sintetico: «Milan vergogna» rinforzato da un occhiello a pagina 5 «Vergogna Marsiglia / Mai un abbandono in 36 anni di coppe».

Gianni Mura, su Repubblica: «Se è mai esistito nella storia del calcio italiano di ogni tempo un “giorno della vergogna”, questo non può che essere il 20 marzo 1991».

Venerdì 22 marzo la Gazzetta dedica un fondo, a firma di Franco Arturi, che analizza a mente fredda l’incredibile telecronaca di Italia1:
Quanto a perdita di faccia il Milan di Marsiglia non ha voluto essere secondo a nessuno. Ebbene, le sue prodezze alla rovescia sono state accompagnate da una voce come quella di Bruno Longhi (ma anche di Marco Francioso, telecronista a bordo campo), che definire faziosa è ancora poco. Su questo versante c’è una situazione professionale e umana tutta particolare e da tener presente prima di formulare un giudizio: chi paga lo stipendio ai telecronisti è il presidente del Milan. Ma è impossibile tacere una serie di autocensure talmente lunga da cadere nel ridicolo. C’era un’impotenza tecnica del Milan mai sottolineata, ci sono stati dei falli di rossoneri puntualmente denunciati dalla moviola e “perdonati” con una rapidità sconcertante, c’era un’accusa tambureggiante e fuori luogo all’arbitro e ai giocatori francesi, c’è stato poi l’episodio del ritiro della squadra e delle concitate frasi finali, commentati in modo inaccettabile sotto tutti i punti di vista, a partire da quello cronistico. Il Milan sarà sempre croce e delizia per le reti televisive di Berlusconi. Ma se il suoi dipendenti non sono in grado di garantire almeno una parvenza di imparzialità, la reazione del pubblico non potrà che essere molto negativa alla lunga. Mettiamoci in mente (Rai e Fininvest) che a ciascuno spetta soltanto il proprio ruolo: al tifoso di sostenere più o meno ciecamente la propria squadra, al giornalista di raccontare ciò che vede. Se invertiamo le parti ci perderemo tutti.

"Il guaio di certe farse è che non fanno ridere.
E i primi a giudicare sono stati i molti tifosi del Milan.
Che vergogna, hanno detto.
D' accordo, inutile aggiungere altro."
Gianni Mura (La Repubblica, 22 marzo 1991)


A fine marzo il Milan è ufficialmente escluso per un anno dalle coppe europee.

venerdì 11 settembre 2009

I problemi rossoneri.

IL Milan di Leonardo finora mi ha dato l'impressione di avere alcuni problemi organizzativi, dopo il pasticcio della ritardata sostituzione di Gattuso nel Derby ero convinto che il timone della squadra non fosse saldamente nelle mani del suo allenatore.

Quando ho provato a esprimere i miei dubbi ad alcuni amici loro hanno immediatamente contrapposto il fatto che non può essere solo un problema di inesperienza in panchina, soprattutto perchè al fianco di Leonardo sulla panca siedono altre figure rossonere,per esempio c'è anche Tassotti il quale ha fatto per molti anni il secondo ad Ancelotti e in quel periodo di esperienza ne deve aver maturata a sufficienza.

Certo che potrebbe anche essersi configurata una situazione in cui Tassotti non si trovi completamente contento di non essere stato scelto come Allenatore della prima squadra, potrebbe essere deluso del fatto che dopo tanti anni di gavetta nelle giovanili e come allenatore in seconda, il Milan non lo abbia giudicato idoneo al grande salto, per poi scegliere Leonardo che non ha mai allenato prima, nemmeno per un minuto.

Tutto questo discorso non sta in piedi se fosse stato Tassotti a tirarsi indietro, a non sentirsi pronto, ma questo io non lo so.

So che ho avuto l'occasione di rimanere perplesso leggendo alcune dichiarazioni di giocatori del MIlan, Huntelaar per esempio dice che Borriello non è particolarmente abile in area, una dichiarazione che evidenzia come la tenuta stagna dell'ambiente milanista non sia particolmente accurata.

Inoltre sono rimasto senza parole vedendo Galliani dichiarare che lui e Leonardo insieme hanno telefonato a Kaladze per chiedergli se era disposto a giocare a sinistra...me li vedo.... Galliani e Leonardo in ansia che telefonano al loro difensore mentre si sta allenando con la sua nazionale per chiedergli se gli va bene di giocare a sinistra ! ! ! .

Ma provate a immaginarvi anche voi il duo mentre condivide una cornetta con l'espressione ansiosa nell'attesa della risposta di Kaladze...la scenetta se fosse ripresa da attori di cabaret potrebbe essere esilarante, ma probabilmente nella realtà i due avranno usato un vivavoce che non ha la stessa resa comica.

Ma non è tutto, perchè la mia perplessità è aumentata davanti al faccione di Galliani che sorridente e soddisfatto annunciava che Kaladze gli aveva risposto: " certo che gioco a sinistra !".

A questo punto probabilmente i due avranno potuto tirare un sospiro di sollievo, si saranno detti: " olè un problema è risolto " asciugandosi il sudore con un fazzoletto.

Kaladze invece avrà pensato : " ma che cavolo di domande mi fanno ??? ".

giovedì 10 settembre 2009

Caso Mutu, i fratelli Becali tirano in mezzo la Juve.

I fratelli Becali credono che Mutu debba restituire al Chelsea solo quanto ha guadagnato nella sua permanenza al club e il resto lo debbano pagare Juventus, Livorno e la famiglia Moggi.

La Juve è il club per il quale il Rumeno giocò dopo l'esperienza Inglese, il Livorno tesserò l'extracomunitario Adrian Mutu per conto della società bianconera e i Moggi probabilmente seguirono tutto l'affare.

Ricordiamo che Mutu è stato condannato a pagare una multa di 17 milioni di euro al Chelsea in seguito alla positività alla cocaina che portò alla risoluzione del suo rapporto con i Blues.

martedì 8 settembre 2009

Addio a Mike Buongiorno.

Il ricordo dal vivo di Mike per me è legato a tanti, tanti anni fa, io bambino e lui che per me era già un vecchio, lo incontrai in un parcheggio sotterraneo dove lui ricoverava la sua vettura, ovviamente lui era già un personaggio io probabilmente andavo alle elementari.

Mike mi fece un saluto, una carezza e mi regalò una sua foto che autografò sul momento, forse la foto si trova ancora in qualche scatolone in soffitta ma il ricordo di quell'incontro è ancora vivo in me.

Sarà stato almeno 35 o 36 anni fa, quindi Mike doveva avere circa 50 anni.

Ora ci ha lasciato e mi è tornato in mente quel rapido incontro, il suo saluto, la sua carezza a un bambino emozionato e probabilmente domani mi metterò a cercare quella foto in soffitta.

giovedì 3 settembre 2009

Zico : Seedorf deconcentrato


Zico nell'intervista alla gazzetta parla tra le altre cose anche del Derby perso dal MIlan,

Su Seedorf dice :
Ci sono giocatori che vanno in panchina pensando di essere a teatro, senza la giusta concentrazione.
,

Su Ronaldinho invece :
Nel Derby ha corso poco e si è smarcato poco. Non può accontentarsi di giocare così.

domenica 30 agosto 2009

Nella rabbia di Gattuso le difficoltà del Milan.

A Siena, prima giornata del campionato, alla fine del primo tempo Gattuso esce arrabbiatissimo non si capisce cosa urla, ma è furente, l'impressione è che a centrocampo debba correre solo lui,probabilmente ce l'aveva con i compagni rei di non aiutarlo a sufficienza Rino si danna l'anima a tamponare gli avversari e a fare filtro a centrocampo.

Con chi ce l'aveva Rino ? con Pirlo?, con Flamini?, con Ronaldinho ?...o forse con Zambrotta e con Jankulovski?..

Comunque nella ripresa il Milan vince e le sfuriate di Gattuso passano inosservate su tutti i giornali, la stampa si concentra sulle meraviglie di Ronaldinho e Pato, viene nominata sempre più spesso la parola scudetto, tutto sembra positivo, se il Milan riuscirà a battere l'Inter nel Derby andrà a + 5 dai nerazzurri e chi lo fermerà più ???

Ma l'Inter non è il Siena ! e fatalmente tutti i nodi vengono al pettine, i rossoneri resistono 29 minuti che sono l'unico dato positivo che Leonardo può vantare, poi è un disastro, l'emblema del crollo è sempre Gattuso che ci mette il cuore per rincorrere Eto'o lanciato verso la rete (ma proprio lui doveva rincorrerlo che già era infortunato e già aveva chiesto il cambio ?) e quando lo stende in area provocando il rigore poi realizzato da Milito per sua fortuna viene graziato dall'arbitro il quale poteva espellerlo direttamente e invece opta solo per un giallo.

Ma la frustrazione di Gattuso raggiunge il culmine poco dopo, ormai Rino ha perso la brocca e spinto da una eccessiva trance agonistica fa un fallo a centrocampo su Sneijder e si prende il secondo giallo e la conseguente espulsione.

Esce tra le imprecazioni come nell'intervallo di Siena, impreca contro Leonardo ? contro la panchina ? contro Seedorf ? forse contro tutti, così facendo palesa ulteriormente i problemi dei rossoneri, problemi che i mezzi di informazione hanno preferito non evidenziare oppure non hanno visto, e per una intera settimana hanno concentrato i loro sforzi tessendo le lodi della squadra rossonera.

E'interessante leggere sulla gazzetta di Sabato l'opinione di alcuni grandi esperti che bucano la previsione e i giudizi, Fascetti dice " L'Inter non mi convince ", avrà letto troppi giornali e forse visto poco calcio per essere condizionato a tal punto.

Comunque dice bene Leonardo, non eravamo i migliori sabato scorso, non siamo i peggiori oggi.

Giusto Leonardo, siete squadra da centro classifica, ne i migliori ne i peggiori.

giovedì 27 agosto 2009

sorprese dall'urna di Champions

Se ce l'avessero detto non ci avremmo creduto.

Se ci avessero detto che nei gironi di coppa il Milan avrebbe affrontato il Real Madrid a cui ha venduto Kakà e l'Inter il Barcellona a cui ha venduto Ibrahimovic avremmo pensato a uno scherzo, avremmo pensato che una mano furbetta avesse manipolato l'urna per creare incroci spiritosi.

Invece è andata proprio così!

Il destino ha fabbricato uno scherzo talmente gustoso da sembrare strano, un incrocio di sfide in cui i protagonisti troveranno vecchi compagni, ora avversari da battere.

Direte voi che in questo calcio mercenario non c'è da stupirsi di incroci del genere, direte che sono all'ordine del giorno tanto è turbinoso lo scambio di giocatori fra le formazione europee.

Ma non sarà certo cosa da poco l'emozione di Kakà quando dovrà cercare di battere la sua ex formazione, i compagni con cui ha condiviso gioie e dolori per 6 anni , magari dirà anche lui che non esulterà nel caso di un suo gol, magari ci risparmierà questa banalità, ma di certo per tutti i rossoneri o ex rossoneri saranno emozioni.

Non sarà certo emozionato Ibrahimovic, che appare come un personaggio distante da stupidi sentimentalismi, forse saranno emozioni per la curva di San Siro che recentemente Ibra ha cordialmente invitato a fargli del sesso orale, se vincerà l'Inter probabilmente sarà l'occasione per ricambiare la cortesia, magari saranno più emozioni per Maxwell che se ben figurerà sarà certamente contento di dimostrare il proprio valore a chi non lo ha voluto più.

Ecco i gironi completi e auguri alle Italiane :

GRUPPO A - Bayern Monaco, JUVENTUS, Bordeaux, Maccabi Haifa.

GRUPPO B - Manchester United, Cska Mosca, Besiktas, Wolfsburg.

GRUPPO C - MILAN Real Madrid, Marsiglia, Zurigo.

GRUPPO D - Chelsea, Porto, Atletico Madrid, Apoel.

GRUPPO E - Liverpool, Lione, FIORENTINA, Debrecen.

GRUPPO F - Barcellona, INTER, Dinamo Kiev, Rubin Kazan.

GRUPPO G -Siviglia, Rangers, Stoccarda, Unirea Urziceni.

GRUPPO H - Arsenal, Az Alkmaar, Olimpiacos, Standard Liegi.

giovedì 20 agosto 2009

Arrigo Sacchi : calcio impuro.

Dall'intervista sul Corriere della sera a Sacchi :

Scottato dalla polemica Lippi - Mourinho?
"Per carità quella è una cosa che riguarda loro due".
Lei è stato commissario tecnico. Avrebbe mai fatto un pronostico del genere, all'epoca ?
"In un mondo non puro come è quello del calcio, qualsiasi frase può ingenerare sospetti".
E da allenatore, avrebbe mai reagito come ha reagito Mourinho?
"Ripeto, in un mondo non puro ognuno è libero di dire quello che vuole".

martedì 18 agosto 2009

Meno male che tra poco comincia il calcio vero.


Meno male che tra poco si fa sul serio.

Meno male, perchè non se ne può più di leggere e sentire dichiarazioni deliranti, entusiasmi da coppe del nonno, proclami di conquiste clamorose.

In ordine sparso:

Lo scudetto lo vincerà la Juve, firmato Lippi.


Non ci piace solo partecipare, firmato Ferrara.


Possiamo puntare allo scudetto, il mercato è chiuso. firmato Berlusconi


Ronaldinho deve giocare più avanti ! firmato Berlusconi.


Intanto una coppa l'abbiamo già vinta ! firmato tifoso rossonero sul lungomare di Loano.


L'unica cosa sensata che ho letto o sentito è di Gattuso:
non abbiamo risolto i problemi ma le cose stanno migliorando


Migliora l'intesa difensiva tra Thiago Silva e Nesta che sembra essere la cosa migliore di questa formazione, insieme al gioiellino Pato, migliora la volontà e la grinta di gioco.

Sono felice, firmato Leonardo.


In questa estate se ne sono sentite di tutti i colori, Berlusconi e il suo Milan oltre alla coppa con il suo nome, vince anche il titolo di miglior personaggio dell'estate.
Infatti quando si era nei giorni della vendita di Kakà, operazione che gli avrebbe portato solo cattiva pubblicità, sulle testate giornalistiche lui non appariva mai, esisteva solo Galliani, si vedevano foto solo di Galliani, lui il presidentissimo era defilatissimo, tranne che per qualche stringata dichiarazione, si era sotto elezioni direte voi, vero ma come mai invece quando il Milan finalmente si decide ad acquistare un giocatore ecco apparire il suo faccione sulla Gazzetta con una intervista a tutto campo ??
E poi a dire : " compreremo solo giocatori di massimo 23 anni", infatti ecco arrivare Flavio Roma 35 anni e poi Huntelaar 26 anni, prima ancora Onyewu 27, ma non basta perchè è di ritorno Oddo 33 anni.

lunedì 17 agosto 2009

LA TESSERA DEL TIFOSO



La tessera del tifoso" è uno strumento di “fidelizzazione” adottato dalla società di calcio che prevede verifiche della Questura attraverso una procedura standard diramata a livello nazionale con apposita direttiva ministeriale. Il progetto lanciato dall'Osservatorio si pone l’obiettivo di creare la categoria dei “tifosi ufficiali”.

La tessera, rilasciata dalla società sportiva previo “nulla osta” della Questura competente che comunica l’eventuale presenza di motivi ostativi (Daspo in corso e condanne per reati da stadio negli ultimi 5 anni), fidelizza il rapporto tra tifoso e società stessa.

A cosa da diritto

* al possessore non si applicano le eventuali restrizioni alla vendita dei biglietti;
* vengono snellite sia le procedure di acquisto dei biglietti che quelle di accesso allo stadio, attraverso la creazione di varchi dedicati;
* è favorita la concessione di facilitazioni, privilegi e/o benefici da parte delle società (accumulo di punti, diritto di prelazione per l’acquisto di biglietti, convenzioni con altre società private come Ferrovie dello Stato, Autogrill, sponsor, ecc.).
* è possibile utilizzarla come carta di credito o carta di pagamento ricaricabile.

I vantaggi per la sicurezza

* permette di “costituire” la categoria degli spettatori “ufficiali”;
* garantisce l’aumento degli standard di sicurezza del pubblico, perché esclude dagli impianti i soggetti sottoposti a Daspo o a condanne per reati da stadio;
* consente alle società sportive di avviare rapporti “virtuosi” con le tifoserie ufficiali, soprattutto per le trasferte;
* nel tempo determinerà la costituzione, nell’ambito delle Società Sportive, dei c.d. “dipartimenti dei tifosi” che in altri grandi club europei hanno trovato applicazione con apprezzabili risultati.

Gli ultras e alcune società come ad esempio il Catania calcio sono contrari all'introduzione della tessera!!!!!!!!!!!!!

L'Inter è l'unica società ad essere in regola al 100 % avendo una tessera con foto, codice a barre e tutte le caratteristiche richieste, il Milan non ha inserito la foto e il codice, la Juve si sta organizzando, le grandi società sono a buon punto.
Cosa aspettano le altre a mettersi in regola?

domenica 16 agosto 2009

Trofeo TIM alla Juve

Il Trofeo TIM lo vince la Juve, il Milan preoccupa e l'Inter desta una buona impressione generale.
Tutto normale, tranne che per i rossoneri i quali infilano l'ennesima sconfitta in precampionato, certo non conta nulla, ma la facilità con cui Balotelli segna di testa indisturbato saltando in area su un calcio di punizione fa pensare che ci siano gravi problemi di organizzazione.

Vedremo quandi ci saranno di mezzo i tre punti.

Le note positive si possono individuare nel recupero di Nesta che sembra in buona forma e potrebbe rappresentare un nuovo acquisto per il Milan rispetto alla passata stagione, insieme a Thiago Silva dovrebbe costituire una ottima coppia difensiva.

mercoledì 12 agosto 2009

Calciomercato, e se fosse più breve...

L'Inter è sempre alla ricerca di un trequartista, e spuntano ogni giorno nomi nuovi, Hleb, Aimar, Rakitic, Sneijder, Van der Vaart, Deco, Gourcuff, Ribery, Ederson...me ne sono dimenticato qualcuno ??
E' una ridda di nomi alcuni dei quali stimolano la fantasia più di altri, alcuni sono per me quasi sconosciuti.
Credo però che i nerazzurri stiano cercando anche una punta, non certo di primo piano ma di buon livello, già perchè a gennaio c'è la coppa d'Africa e Eto'o starà via un bel po di tempo e se Arnautovic non avrà recuperato (e poi come sarà) ci saranno solo Milito, Balotelli e Suazo, possono bastare ?...si se saranno tutti sani, però c'è an che da considerare che Mourinho vuole una rosa ristretta, forse quindi si resterà così o si farà uno scambio con Suazo.

Il Milan è alla ricerca di un difensore (De Silvestri)e di qualche altro ritocchino qui e là, intanto porta a casa l'ennesimo portiere, Roma( e sono cinque) ma uno è infortunato, uno è psicologicamente fragile e anche sempre infortunato,su gli altri non ci credono (probabilmente fanno bene, ma perchè li hanno presi).

Insomma il calciomercato è sempre nel vivo.
Il campionato sta quasi per cominciare e le trattative continuano, bene ha fatto la Juve a terminare presto i suoi acquisti che così hanno lavorato con il gruppo per molto tempo.

Insomma mi sembra che proiettare uno Sneijder nel gruppo alla seconda di campionato sia quanto meno poco positivo, potrebbe fare la fine di un Quaresma a caso.

Perchè non ridurre il tempo per il calciomercato... al 31 luglio fine dei giochi, chi c'è c'è, chi non c'è è fuori, e poi preparazione con calma.

lunedì 10 agosto 2009

Una Lazio brava e fortunata vince la Supercoppa.

La Lazio vince la Supercoppa Italiana grazie a un supergol di Rocchi, giocatore sempre troppo sottovalutato ma che spesso mette a segno splendidi gol, come quello di Sabato che di fatto fa vincere la coppa alla Lazio.

L'Inter gioca meglio va vicino spesso alla rete ma un po per imprecisione un po per le parate di Muslera non segna, segna invece la Lazio fortunosamente, grazie a due rimpalli a favore, ed è una rete che spariglia le carte e che porta poco dopo al suddetto splendido gol di Rocchi.

L'Inter reagisce tardivamente e dimezza le distanze con Eto'o, e avrebbe anche pareggiato poco dopo con Milito, ma giustamente la rete viene annullata per fuorigioco.

Ai Laziali i complimenti per la bella prestazione e ai nerazzurri invece non si può non rimproverare la mancata vittoria data la disparità di forze in campo, l'Inter deve evidentemente acquistare un trequartista, ma questo già lo si sapeva, ci stanno lavorando, ma questo giocatore che sceglieranno non sarà certo una panacea di tutti i mali, solo un miglioramento della attuale rosa.

venerdì 7 agosto 2009

Aquilani : negli ultimi quattro anni solo 71 partite .

Della serie "è sempre rotto", Aquilani negli ultimi quattro anni alla Roma in campionato ha totalizzato solo 71 partite mettendo a segno 9 gol.

La stagione peggiore sotto il profilo del numero di partite giocate è stata il 2006/07 anno in cui Alberto è entrato in campo solo 12 volte, subito a ruota troviamo questo ultimo anno 2008/09 in cui le presenze sono state 14.

Insomma se la Roma ha davvero portato a casa 20 milioni per un giocatore che fa più presenze in infermeria che in campo dobbiamo toglierci tanto di cappello.

Nulla da dire sul talento del giocatore che io trovo veramente interessante, è un centrocampista che vorrei sempre nella mia squadra ideale, è bravissimo ma la salute non sembra sorreggerlo adeguatamente.

Altri esempi di giocatori sempre infortunati sono Cristiano Zanetti che nelle ultime quattro stagioni ha collezionato solo 78 presenze.

Che dire poi di Patrick Vieira che nelle ultime quattro ne totalizza 86, ma solo grazie al record dell'ultima stagione Juventina dove ha messo in carniere 31 presenze, numero mai toccato nell'arco di una stagione sia da C.Zanetti che da Aquilani.

Tanto per capire la differenza vi dico che invece Javier Zanetti nelle ultime quattro stagioni ha collezionato ben 138 gettoni di presenza in serie A + 53 partite nelle coppe varie.

Insomma al Liverpool bisogna proprio fare gli auguri.

venerdì 31 luglio 2009

Mourinho che capellone

E' passato un anno dalla presentazione di Mourinho come allenatore dell'Inter, ricordo quell'intervista in cui Josè si presentò tiratissimo.
Elegante, pettinato, brillante e con già una buona padronanza della lingua italiana, di certo Mourinho ci teneva a fare una bella impressione iniziale, era sempre lui quello che diceva che i giocatori presenti andavano bene, e che sarebbero bastati un paio di inserimenti, (uno è stato il fallimentare, fino ad ora, Quaresma ).

A vederlo oggi si intuisce che qualcosa è cambiato, non è solo per i capelli o la barba di due giorni, sembra un'altra persona. Con i capelli corti stava molto meglio però, lo dice anche mia moglie e dato che le donne sono geneticamente portate a valutare lo stile c'è da credergli.
Mourinho è diverso anche per le dichiarazioni estive, infatti oggi dice che siamo un gradino sotto le grandi d'Europa, o almeno lo diceva un po di tempo fà, perchè in verità le ultime dichiarazioni sono più confortanti.

Ma vediamo che cosa è successo durante questi dodici mesi nerazzurri ?

1- L'Inter ha vinto uno scudetto !
2- L'Inter è stata eliminata prematuramente in Champions.
3- C'è stata la storia della prostituzione intellettuale della stampa.
4- C'è stata una notizia di gossip sulla famiglia Mourinho (poi smentita).
5- Se ne è andato Ibrahimovic ed è arrivato Eto'o e altri.
6- La tentazione Real (non confermata da Perez) ricordate la storia del 99.99 %
7- La dichiarazione "Chi allenerà il Real è un uomo fortunato!".

Insomma a me sembra che lo spirito,... l'entusiasmo, non siano più quelle di 365 giorni fa !

Certamente c'è una cosa che dicono quasi tutti i protagonisti del calcio, tanto che ormai è una moda,
l'importante è essere felici.


Non fa nulla se questo cosa in realtà vuol dire "contAnti e felici", oppure come sembra nel caso di Ibra, (sembra): meno contAnti ma più felici, ??

La felicità è fondamentale !

mercoledì 29 luglio 2009

Calciomercato


L'Inter ha visto svanire l'acquisto di Hleb, che sarebbe dovuto rientrare nell'affare Ibra, il bielorusso ha preferito andare allo Stoccarda dove dice c'è un calcio più tranquillo, mi pare sia stata usata questa motivazione per giustificare la scelta.

Meglio così, perchè probabilmente il giocatore ha confermato l'impressione di Salvatore Bagni, il quale commentando l'arrivo del giocatore in nerazzurro ha dichiarato che si tratta di una pedina con notevoli mezzi tecnici ma carente dal punto di vista della personalità.

I nerazzurri devono quindi ancora risolvere la questione trequartista, (probabilmente anche Hleb non l'avrebbe risolta ).

Cassano, sembra un'ipotesi suggestiva a patto che abbia risolto i suoi problemi caratteriali, viene giudicato più una punta che un trequartista.

Deco,é giudicato in parabola ascendente, inoltre è troppo vecchio, 32 anni.

Sneijder, è molto bravo, corre moltissimo, ma è un trequartista ??!

Van der Vaart, mi lascia un pò perplesso caratterialmente, anche se la classe è indiscutibile.

Aimar, ma non scherziamo ! chi è ?

Rakitic,(nella foto) per me sarebbe la scelta migliore, poi ha anche solo 21 anni.