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mercoledì 1 giugno 2011

Calcioscommesse, ancora colpito il mondo del pallone.

Calcioscommesse, coinvolti nomi famosi, Signori, Doni, Bettarini, in tutto sedici arrestati.
Personaggio centrale il portiere Paoloni .
Convolte le neopromosse Atalanta e Siena, 18 gare sotto inchiesta.
E' una ferita aperta !

venerdì 15 ottobre 2010

Il perito : Non fù Facchetti a dire " Metti Collina".

NAPOLI, 12 ottobre - Non fu Giacinto Facchetti a pronunciare il nome Collina durante la conversazione telefonica del 26 novembre 2004 con l'allora designatore arbitrale Paolo Bergamo in cui si faceva riferimento a una griglia arbitrale per una partita del campionato.

È quanto emerge da una integrazione della perizia fonica depositata oggi al processo di Calciopoli in corso a Napoli da Roberto Porto, il perito incaricato di esaminare e trascrivere le intercettazioni indicate dalla difesa di Luciano Moggi.

Si tratta di quella che la difesa di Moggi aveva definito «la madre di tutte le intercettazioni», sostenendo che la frase «metti dentro Collina» era da attribuire all'ex presidente dell'Inter Facchetti. Il perito, a quanto si è appreso, ha invece accertato che il nome dell'arbitro è pronunciato dall'interlocutore, ovvero dal designatore Bergamo.

E così "la madre di tutte le intercettazioni " è stata smontata della sua rilevanza, ma la domanda è un'altra: chi vuole prendere in giro la difesa di Moggi ?

Basta infatti ascoltare due o tre volte l'intercettazione di cui stiamo parlando per avere la certezza che il nome "Collina" non viene pronunciato da Facchetti.


Io stesso l'ho fatto e ne ho ricavato la piena certezza , ora esiste anche l'ufficialità del perito...

venerdì 14 maggio 2010

Articolo 49 delle Noif.

L'articolo 49 delle Noif  (Norme organizzative interne della federcalcio ) è quello che prevede l'automatica acquisizione del titolo di campione d'Italia per la squadra che risulta prima classificata, tenuto conto delle sanzioni.


Rifarei tutto, si dimentica troppo in fretta e si capovolge facilmente la realtà

Guido Rossi (Giurista e avvocato, Senatore dall'87 al '92, è stato presidente Consob e commissario Figc nel 2006 per Calciopoli).

La Juve ? Vaso di coccio tra poteri forti.

Le schede svizzere? in Italia ne circolano 400 mila, molte aziende le usano.

Moggi ? una sola colpa : non aver capito che , dopo la morte di Umberto, era allo scoperto.


Salvatore Cozzolino ( Broker bancario,Tifoso Juventino)
 
P.S.  L'ultima dichiarazione su Moggi equivale ad ammettere che si è sempre comportato nel modo per il quale è stato radiato ma che finchè c'era Umberto.....

giovedì 28 gennaio 2010

Mutu ci ricasca.



Dal sito www.coni.it:

"Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Metaboliti della Sibutramina per Adrian Mutu, tesserato della Federazione Italiana Giuoco Calcio, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controlli Antidoping il 10 gennaio 2010 a Firenze, in occasione della gara del campionato di serie A Fiorentina-Bari."

La sibutramina è uno stimolante che annulla gli effetti della fame, Mutu rischia una squalifica da 1 a 4 anni.
Per il rumeno è un colpo durissimo, ha già 30 anni e una maxi multa, attualmente sospesa dal TAS, di 17 milioni di euro da pagare al Chelsea.


Dopo il recidivo Flachi che ha già scontato 2 anni di squalifica e che è stato trovato ancora positivo alla cocaina al termine del match del 19 dicembre scorso tra Brescia e Modena, anche Mutu ci ricasca.

E' proprio vero che il lupo perde il pelo....

sabato 7 novembre 2009

LA PALLINA AMMACCATA ..

In occasione della prima partita di campionato della stagione 2004 - 2005 mi venne chiesto da Pairetto e Bergamo di inserire un biglietto X all'interno di una determinata pallina particolarmente ammaccata.

Testimonianza di Manfredi Martino Impiegato della federcalcio all'epoca alla segreteria della Can (Commissione Arbitrale Nazionale), Processo di Napoli.



C'è una frangia di tifosi che ancora non accetta tutto questo, ma io ho girato l'Italia dei club e in molti guardano al futuro. Quanti scudetti ha vinto la Juventus ? Il mio cuore di tifoso dall'età di 5 anni sanguina, ma sono anche un uomo che deve seguire le regole.
Ne abbiamo vinti 29 sul campo, ma due sono stati revocati. Al momento la situazione è questa.

Cobolli Gigli Presidente della Juventus.

Traduzione : abbiamo vinto 29 scudetti, ma due sono riusciti a scoprire che li abbiamo vinti in maniera scorretta, quindi per fortuna ce ne rimangono 27 ! ! !

A proposito qualche giorno fa Cobolli Gigli non ha dichiarato che al prossimo scudetto avranno la terza stella ???

LE REGOLE.. E LE REGOLE...E LE REGOLE ! ! !

martedì 20 ottobre 2009

De Santis si scusa: Facchetti persona onesta .




"Oggi non ripeterei quelle parole che non corrispondono per nulla al vero; con Facchetti avevo solo ed esclusivamente rapporti istituzionali. Quelle frasi, di cui mi dolgo, sono false e gravi per l’offesa che ho arrecato alla sua memoria, ovvero una persona che non era coinvolta in qualsivoglia pratica illecita e che neppure era adusa a tenere comportamenti non corretti".

De Santis (ex arbitro)

martedì 15 settembre 2009

La Marsiglia dei dirigenti milanisti.

Marsiglia ci ricorda che ....il 20 marzo 1991:

Il Milan perde a Marsiglia e sarebbe eliminato dalla coppa dei Campioni ma quando al 90° un riflettore si spegne parzialmente Galliani e Taveggia si rifiutano di far disputare alla squadra i tre minuti di recupero perchè a loro dire non ci si vede! e lo fanno con una ridicola sceneggiata in eurovisione....

Libération titola «Squallida manovra del Milan per far ripetere la partita»

la Gazzetta dello Sport preferisce un sintetico: «Milan vergogna» rinforzato da un occhiello a pagina 5 «Vergogna Marsiglia / Mai un abbandono in 36 anni di coppe».

Gianni Mura, su Repubblica: «Se è mai esistito nella storia del calcio italiano di ogni tempo un “giorno della vergogna”, questo non può che essere il 20 marzo 1991».

Venerdì 22 marzo la Gazzetta dedica un fondo, a firma di Franco Arturi, che analizza a mente fredda l’incredibile telecronaca di Italia1:
Quanto a perdita di faccia il Milan di Marsiglia non ha voluto essere secondo a nessuno. Ebbene, le sue prodezze alla rovescia sono state accompagnate da una voce come quella di Bruno Longhi (ma anche di Marco Francioso, telecronista a bordo campo), che definire faziosa è ancora poco. Su questo versante c’è una situazione professionale e umana tutta particolare e da tener presente prima di formulare un giudizio: chi paga lo stipendio ai telecronisti è il presidente del Milan. Ma è impossibile tacere una serie di autocensure talmente lunga da cadere nel ridicolo. C’era un’impotenza tecnica del Milan mai sottolineata, ci sono stati dei falli di rossoneri puntualmente denunciati dalla moviola e “perdonati” con una rapidità sconcertante, c’era un’accusa tambureggiante e fuori luogo all’arbitro e ai giocatori francesi, c’è stato poi l’episodio del ritiro della squadra e delle concitate frasi finali, commentati in modo inaccettabile sotto tutti i punti di vista, a partire da quello cronistico. Il Milan sarà sempre croce e delizia per le reti televisive di Berlusconi. Ma se il suoi dipendenti non sono in grado di garantire almeno una parvenza di imparzialità, la reazione del pubblico non potrà che essere molto negativa alla lunga. Mettiamoci in mente (Rai e Fininvest) che a ciascuno spetta soltanto il proprio ruolo: al tifoso di sostenere più o meno ciecamente la propria squadra, al giornalista di raccontare ciò che vede. Se invertiamo le parti ci perderemo tutti.

"Il guaio di certe farse è che non fanno ridere.
E i primi a giudicare sono stati i molti tifosi del Milan.
Che vergogna, hanno detto.
D' accordo, inutile aggiungere altro."
Gianni Mura (La Repubblica, 22 marzo 1991)


A fine marzo il Milan è ufficialmente escluso per un anno dalle coppe europee.

giovedì 10 settembre 2009

Caso Mutu, i fratelli Becali tirano in mezzo la Juve.

I fratelli Becali credono che Mutu debba restituire al Chelsea solo quanto ha guadagnato nella sua permanenza al club e il resto lo debbano pagare Juventus, Livorno e la famiglia Moggi.

La Juve è il club per il quale il Rumeno giocò dopo l'esperienza Inglese, il Livorno tesserò l'extracomunitario Adrian Mutu per conto della società bianconera e i Moggi probabilmente seguirono tutto l'affare.

Ricordiamo che Mutu è stato condannato a pagare una multa di 17 milioni di euro al Chelsea in seguito alla positività alla cocaina che portò alla risoluzione del suo rapporto con i Blues.

venerdì 3 luglio 2009

Ocse : nel calcio rischio riciclaggio !

L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico lancia un allarme individuando nel calcio il veicolo perfetto per riciclare denaro sporco.
Il rapporto viene redatto dalla Financial Action Task Force, il gruppo d'azione dell'Ocse, il quale individua nel calcio alcuni punti di vulnerabilità che espongono il settore alle infiltrazioni malavitose.

In particolare si pone l'accento su:
  1. La struttura del settore
  2. Metodi di finanziamento
  3. La cultura che anima molti presidenti che investono nel calcio
  4. Prezzi irrazionali per alcuni giocatori
Almeno 20 casi di riciclaggio individuati tra i quali uno tutto italiano.
L'Ocse non fa il nome ma tutto sembra lasciar supporre che si tratti del tentativo di acquisto della Lazio da parte di Giorgio Chinaglia il quale rimase coinvolto, quale portavoce di un gruppo farmaceutico ungherese che intendeva acquistare le azioni del club Laziale con i soldi forniti dall'organizzazione criminale nota come il clan dei Casalesi.

L'attuale presidente della Lazio, Claudio Lotito, rivendica la sua "battaglia per la legalità a volte sottovalutata. Nonostante l'esperienza vissuta, poi, sto assistendo con stupore a un atteggiamento analogo ai danni di altri club....".

giovedì 28 maggio 2009

Il Barone poco nobile...

Riporto da un quotidiano gratuito milanese del 27 maggio 2009 __ __

Domenica la curva Fiesole vuole dare il suo addio a Paolo Maldini ___

" Io credo - dice il Barone, capo della Sud - che i fiorentini debbano farsi i fatti loro e non debbano venire da noi a dirci quello che dobbiamo fare. Lo stesso discorso per i tifosi dell'Inter. Che guardino in casa loro visto che osannano uno che li manda a quel paese e gli fa quei gesti". Nessuna pace anzi : " Voi festeggereste mai qualcuno che vi ha sempre insultato alla prima occasione disponibile ? ".

E poi leggo anche un altro quotidiano free dello stesso giorno ma con maggiore memoria storica:

____Chiedevano biglietti e gadgets, ma i rifiuti della società venivano puniti con lanci di fumogeni.

Un'associazione a delinquere che voleva tenere in scacco e pensava di poter ricattare una società come il Milan. Tifosi che agivano con una "logica criminale" per il pm Lucia Poniz che ha chiesto il processo per quei tifosi che hanno tentato estorsioni alla società di via Turati e che erano finiti in manette il 22 maggio dell'anno scorso.
Quel giorno la Digos arrestò anche volti noti del tifo milanista come Giancarlo Lombardi capo dei Guerrieri Ultras, detto Sandokan e Giancarlo Capelli per tutti il Barone, storico leader delle Brigate Rossonere.

L'inchiesta era partita nell'autunno del 2006 dopo la gambizzazione di un tifoso milanista esponente dei commandos tigre, formazione che aveva colmato il vuoto lasciato dalla disciolta Fossa dei leoni.
La vittima fu colpita il 16 ottobre 06 a Sesto San Giovanni da due sconosciuti, l'inchiesta della procura di Monza a carico del Barone e di Mario Diana è stata archiviata su richiesta del pm Salvatore Bellomo.

"Spacchiamo lo stadio e glielo buttiamo in campo". "Signora i fumogeni si possono eliminare, dipende tutto da voi ". Così gli indagati minacciavano la società .

giovedì 19 febbraio 2009

Tifosi in cella per gli scontri prima del Derby

Tifosi piazzano uno striscione, questo impedisce la visuale ad altri tifosi, ne nasce un diverbio che poi sfocia in un blitz dei primi contro i secondi, sono cominciati così gli scontri che hanno prodotto sei feriti, tutti tifosi nerazzurri non facenti parte a gruppi ultras.

Gli arrestati sono 7 tifosi del Milan appartenenti ai gruppi ultras "Brigate rossonere e Guerrieri Ultras "(già i nomi sono tutti un programma!) sono: Marco Pacini, 23 anni; Marco Solari, 45 anni; Cristian Matasciola, 25 anni; Antonino Amato, 29 anni; Luca Lucci, 27 anni; Francesco Lucci, 29 anni; Angelo Mario Vittori, 35 anni. I due Lucci, già sanzionati in passato con il Daspo (divieto di assistere a manifestazioni sportive), e Pacini sono indagati per lesioni gravi.

Ma io mi chiedo: per quale motivo si permette che esistano gruppi ultras che si chiamano BRIGATE ....O GUERRIERI.....certe denominazioni dovrebbero essere vietate per legge poiché ricordano già di per se una guerra, forse bisogna cominciare dalle piccole cose a far capire ad alcuni che una partita non è il pretesto per sfogare la propria violenza repressa, il mio sfogo non vuole essere contro il Milan il quale in questo caso è coinvolto attraverso i propri tifosi ma la sua situazione è la stessa di quasi tutte le società di calcio.

Care società calcistiche,

quando avete sentore (e sono convinto che lo avete spesso) della nascita di un gruppo ultras con nomi, connotazioni o persone al suo interno che possono richiamare alla violenza, ISOLATELE, non fategli avere biglietti gratis, non favoritegli le trasferte, compilate un codice etico a cui attenersi strettamente.
Mettete al bando la violenza !

Chiamateli come volete, ma niente guerrieri, brigate, squadre azione ecc. ecc.

IL CALCIO E' UNO SPORT, LO SPORT NON E' VIOLENZA !

giovedì 7 agosto 2008

MOGGI & COMPANY E LE SCHEDE TELEFONICHE SVIZZERE.

Sentenza emessa ieri dalla disciplinare nazionale per la slealtà del sistema di comunicazione tra Moggi e gli arbitri coinvolti , effettuata tramite schede telefoniche svizzere (così pensavano di non essere beccati ).
La sentanza ha tanto più valore se pensiamo che una sanzione superiore a un anno proibisce per il futuro di ricoprire qualsiasi incarico federale e nell'Aia.
L'accusa poggia sulle dichiarazioni rese dai venditori e acquirenti delle schede per conto del duo MOGGI - FABIANI, sulle conferme dell'Arbitro Nucini e da Romeo e Gianluca Paparesta, oltre che dalle intercettazioni e indagini dei Carabinieri.

CLASSIFICA SCHEDATI :

RACALBUTO, 3 SCHEDE
PIERI, 2 SCHEDE
AMBROSINO, 2 SCHEDE
CASSARA', DATTILO, BERTINI, GABRIELE, DE SANTIS, 1 SCHEDA

Non è nota la classifica del traffico telefonico !


SENTENZE :

LUCIANO MOGGI ex Dg Juventus, 1 anno e 2 mesi di inibizione
ANGELO FABIANI Dg Salernitana, 4 anni di inibizione
TIZIANO PIERI Arbitro, 1 anno e 6 mesi di inibizione
SALVATORE RACALBUTO Arbitro, 1 anno e 6 mesi di inibizione
STEFANO CASSARA' Arbitro,1 anno e 6 mesi di inibizione
ANTONIO DATTILO Arbitro, 1 anno e 6 mesi di inibizione
PAOLO BERTINI Arbitro, 1 anno e 6 mesi di inibizione
MARCO GABRIELE Arbitro, 1 anno e 6 mesi di inibizione
MARCELLO AMBROSINO Assistente arbitrale, 1 anno e 6 mesi di inibizione
MASSIMO DE SANTIS Arbitro, 6 mesi di inibizione, in aggiunta ai 4 anni già presi per Moggiopoli.